L’arrivo del nuovo anno è il momento per eccellenza della condivisione e della convivialità. Valori che l’Emilia-Romagna interpreta da sempre con naturalezza e che trovano la loro espressione nel Pignoletto, l’unica tipologia dell’Emilia-Romagna DOC, spumeggiante e vivace proprio come la sua gente.
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Il vino
Fresco, spensierato e piacevolmente aromatico, il Pignoletto Emilia-Romagna DOC è il compagno ideale per celebrare l’attesa del nuovo anno. La sua leggerezza lo rende perfetto non solo per il brindisi di mezzanotte, ma anche come vino a tutto pasto durante il cenone. Nel calice si presenta di un elegante giallo paglierino, mentre al naso esprime una delicata armonia olfattiva, con sentori floreali di biancospino e note di frutti bianchi. Al palato sprigiona una genuina esuberanza, sostenuta da una acidità viva e ben integrata che dona tensione gustativa.
Le bollicine del Pignoletto Emilia-Romagna DOC sono perfette per aprire il cenone di Capodanno, accogliere gli ospiti e accompagnare piccoli assaggi e finger food di ogni tipo. Dai fritti leggeri alle preparazioni a base di formaggi spalmabili e creme, fino a semplici ma irresistibili tocchetti di Parmigiano Reggiano 24 mesi.
A tavola, la sua versatilità si esprime al meglio anche con i primi piatti della tradizione, soprattutto quelli dai condimenti cremosi e dalla sapidità non troppo marcata: vellutate di verdure, risotti delicati o sughi bianchi di pesce si armonizzano perfettamente con la sua freschezza e il suo perlage fine. Il Pignoletto accompagna con successo anche secondi leggeri, come pesce al forno o carni bianche (ad esempio di pollo e tacchino), meglio se preparate con salse delicate e cremose.
Quando arriva il momento più atteso, il brindisi di mezzanotte, il Pignoletto Emilia-Romagna DOC si conferma protagonista: fresco e vivace, è ideale da sorseggiare mentre si scambiano auguri e si accoglie il nuovo anno. Scegliere l’Emilia-Romagna DOC per il Capodanno significa portare in tavola un vino che racconta un territorio generoso e autentico, capace di accompagnare ogni fase del cenone, dal primo calice fino all’ultimo brindisi, trasformando la festa in un momento di autentica condivisione.
