Grande tradizione, ma anche contemporaneità. Il Marsala è un vino fortificato dalle architetture raffinate, armoniche ed eterogenee, che il Consorzio per la tutela del Vino Marsala D.O.C. ha raccontato lo scorso anno in un evento dedicato. Ne ripercorriamo la storia e le peculiarità.
Le coste ventose di Marsala hanno accolto mercanti e avventurieri, che per mare raggiungevano questo angolo di Sicilia dalle terre più remote, fin dai tempi dei Fenici, i primi ad introdurre qui la viticultura. Il 1773 scandisce un momento speciale per questo splendido territorio fatto di mare e vigneti, quando il commerciante inglese John Woodhouse approdò nel porto della piccola cittadina, assaggiò il vino che qui veniva prodotto e, comprendendone il potenziale e innamorandosene perdutamente, inventò il Marsala.
Oggi, a 250 anni dalla sua nascita, il Consorzio per la tutela del Vino Marsala D.O.C., che riunisce le principali Aziende di filiera, ha festeggiato questo traguardo straordinario con un evento speciale, il MARSALA DOC FEST, svoltosi proprio nella città di MarsaIa iI 6, 7 e 8 ottobre 2023. Tre giornate interamente dedicate a degustazioni, musica, arte e ottimo cibo, che hanno permesso agli ospiti di scoprire le infinite sfumature di un vino unico, un’eccellenza del Made in Italy che nasce dalla passione di generazioni di viticoltori e produttori accomunati dal desiderio di far innamorare tutti i Wine Lover di questo prodotto eccezionale, come successe a John Woodhouse.
Grande tradizione, storia ma anche contemporaneità. Il Marsala è un vino fortificato dalle architetture raffinate, armoniche ed eterogenee, che il Consorzio per la tutela del Vino Marsala D.O.C. continua a raccontare anche attraverso eventi come questo. Le Cantine produttrici hanno infatti aperto gratuitamente le proprie porte al pubblico, per far vivere l’esperienza magica della visita in Cantina, tra botti e caratelli, mentre i più appassionati hanno preso parte alle Masterclass tecniche dedicate a tre elementi distintivi di questo vino: l’importanza del tempo, il piacere della degustazione e la versatilità che lo rende perfetto anche per la Mixology. Ma non solo, il Marsala è cultura: per questo le Aziende del Consorzio hanno regalato la suggestione di concerti tra i filari delle vigne, lezioni di yoga, degustazioni sensoriali, walk around tasting e cene spettacolo indimenticabili.
Racconta Mariachiara Bellina, Wine Tourism Manager di Cantine Pellegrino: “L’enoturismo combina il piacere del vino con la scoperta di un territorio e, per un’azienda radicata in Sicilia Occidentale come Pellegrino, lo sviluppo di questa attività è fondamentale. I nostri tour enologici offrono l'opportunità di scoprire la storia del Marsala, dalle origini alla contemporaneità, ma anche le tecniche di produzione e vinificazione in un contesto unico nel suo genere, caratterizzato dall’estrema vicinanza al mare e alla Riserva delle Saline, con la sua biodiversità”.
Dunque, cosa include la visita in cantina? “Una passeggiata guidata tra le botti, una dimostrazione sensoriale sul processo della vinificazione ed una degustazione di alcuni dei migliori Marsala. Inoltre, il recente rinnovo dell'enoteca Ouverture porta alla scoperta di una atmosfera moderna e accogliente”, ci ha spiegato. Tra gli eventi più seguiti dello scorso anno, come anticipato, spicca il Marsala DOC Fest, “una manifestazione annuale che riunisce appassionati di vino provenienti da ogni dove. Per l’occasione, la nostra cantina ha organizzato tour ad hoc, per celebrare questo prodotto della tradizione - eppure così contemporaneo- tornato alla ribalta recentemente anche grazie a un’attività di promozione su scala nazionale e internazionale”.
