Firenze, oltre l’arte e il buon cibo, nasconde un fenomeno unico nel suo genere: le finestre del vino. Ecco i quartieri e i locali in cui trovarle ancora.
Buchette del vino: storia delle curiose finestre di Firenze
Ah, Firenze. La città che ci fa sospirare con la sua arte e il buon cibo. Ma sapevate che questa pittoresca meta toscana nasconde anche un fenomeno unico? Parliamo delle buchette del vino, o finestre del vino, un fenomeno enoico senza eguali. Si tratta di finestrelle con iscrizioni presenti sui muri di alcuni palazzi nobiliari locali. Sono utilizzate da centinaia di anni per vendere il vino in fiasco senza dover aprire un negozio, evitando quindi di pagare le tasse. Rappresentavano, poi, anche un utile strumento anti-contagio per vendere il vino durante l'epidemia del 1630-1633. E più recentemente, nei giorni delle restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19, sembrano tornate alla ribalta per la stessa funzione, poiché ristoranti, bar e gelaterie hanno iniziato a riutilizzarle per vendere i loro prodotti, proprio come 400 anni fa. Allora, dove trovarle? Continuate a leggere per scoprirlo!
Quartieri con finestre di vino
Le buchette del vino sono sparse un po' ovunque a Firenze, ma la maggior parte si trova nel quartiere di Santo Spirito e in centro città. Santo Spirito è sempre stata una zona di nobili e artigiani, e poiché le finestre del vino si trovano tipicamente nelle pareti dei palazzi urbani, ne è tutt’ora piena. Vi consigliamo di fare una piacevole passeggiata in questa bellissima parte di Firenze, di godervi l'imponente architettura e di andare a caccia di vini a portar via. Nel centro della città troverete invece le “vetrine” delle famiglie più influenti di Firenze, tra cui alcune godono ancora di una buona reputazione nella produzione di vini toscani. Basti citare gli Antinori, i Frescobaldi, i Rucellai, i Verrazzano. Dato che questi palazzi sono i pilastri del centro di Firenze, trovare le loro tradizionali finestrelle non sarà difficile.
Ristoranti con finestre di vino aperte
Babae
Questo ristorante è specializzato in colazioni e aperitivi. Babae è perfetta per vivere la tradizionale esperienza di ordinare il proprio bicchiere di vino attraverso la finestrella all'ora dell'aperitivo. È stata la prima azienda a riaprire la propria vetrina nel 2019.
Belle Donne
Questa osteria è nota per il suo stile elegante e raffinato e per servire deliziosi piatti tipici toscani. Al Belle Donne potete prendere un bicchiere di vino dalla finestrella e abbinarvi piatti sulla terrazza.
S-Malto Firenze
Questo pub è ideale per godersi una buona birra in compagnia di alcuni amici. S-Malto Firenze offre il massimo del cibo da pub come hamburger, pizze e altri piatti da condividere. Usano la loro vetrina per vendere birre e cibo.
Il Latini
Questo ristorante storico è uno dei più antichi di Firenze ed è il luogo perfetto per provare la bistecca alla fiorentina, uno dei piatti più famosi della regione. Il Latini ha una vetrina attiva proprio accanto all'ingresso dove prendere al volo un bicchiere di vino.
Cantina dei Pucci
Situata nel Palazzo Pucci, uno dei palazzi più antichi di Firenze, la Cantina dei Pucci è il luogo dove storia e buona gastronomia si incontrano. Quindi è più che giusto che abbiano una finestra del vino attiva. Offrono una lista di vini al bicchiere curata con calici da acquistare tramite la loro buchetta.
Vivoli
Questa tradizionale gelateria fiorentina è considerata una delle migliori della città. Come molti altri locali, Vivoli ha riaperto le sue vetrine nel 2020 come mezzo di distanziamento sociale durante la pandemia, ma questa volta con i gelati.
DiVin Boccone
Situata nel tradizionale quartiere di Santo Spirito, DiVin Boccone è una boutique gastronomica che vende prodotti alimentari toscani e vino della propria cantina. La sua vetrina è stata l'ultima scoperta dell'Associazione Buchette del Vino. Dato che ha una forma particolare ed è diversa dagli altri, è stato difficile identificarla.
Fishmood Modalità Pesce
Questo ristorante è stato aperto da una famiglia pugliese che ha deciso di stabilirsi a Firenze e incrementare l'offerta di pesce fresco nel centro della città. Si dice addirittura che la vetrina dell’edificio fosse il luogo in cui Leonardo Da Vinci acquistava i suoi vini!