Gola secca e mente troppo seria? Niente è meglio di un buon cocktail per risolvere il problema. E alcuni fra i più buoni d’Italia li trovate senza dubbio a Firenze. Ecco gli imperdibili secondo noi.
D’impatto potreste rispondere Milano o Roma, ma sbagliereste. I migliori cocktail bar d’Italia sono a Firenze: non ce n’è per nessuno. Il merito di tutto? Buona parte dell’opera è frutto della geniale e vulcanica creatività di Paola Mencarelli, che negli anni con le sue cocktail week, nate a Firenze -dove sono giunte alla settima edizione- e ora attive anche a Venezia e Cortina, ha diffuso la buona miscelazione nelle case degli italiani e dato nuova linfa vitale ad un settore che fino a qualche anno fa aveva i contorni ingiustamente troppo sfumati. Dunque, largo spazio a cocktail bar, bar d’hotel e caffè storici diffusi necessari per creare una rete capillare nella città che ha dato i natali al Negroni.
Atrium Bar
Il Four Season di Firenze è senza dubbio un posto magico, tappa imprescindibile se siete amanti del bello. E se oltre al bello, amate il bere, il varcare la soglia di questo meraviglioso hotel sarà giustificata due volte. Qui infatti c’è l’Atrium Bar, il regno di Tommaso Ondeggia e di Edoardo Sandri, rispettivamente Bar Manager e Head Mixologist dell’insegna. Quest’ultimo stupisce con drink classici e d’autore, che cambiano frequentemente e ruotano attorno ad un tema comune. Ordinate uno, due, anche tre cocktail, sorseggiateli sotto la grande vetrata e sarete felici come poche volte durante il vostro soggiorno fiorentino.
Caffè Concerto Paszkowski
Dal 1846, Caffè Concerto Paszkowski incanta folle di turisti (e non) con cocktail sempre più all’avanguardia, frutto di tecnica e bilanciamento. Frequentato nei giorni che furono da D’Annunzio, Papini, Montale, Saba e Pratolini, il bar vince con il suo twist sul Negroni reso più dolce dal Cordial al frutto della passione, a cui si uniscono Bulldog Gin, Baldoria Red Dry Vermouth e Amaro Santoni.
Caffè Gilli
Letteralmente accanto al Caffè Concerto Paszkowski, sempre su Piazza della Repubblica, Caffè Gilli è un nome e una garanzia dalla colazione all’aperitivo. E che aperitivo! Qui potete provare un eccellente Negroni, da sorseggiare nel curato dehors esterno o al bancone o ancora nei più riservati tavolini interni tra stucchi e mobili d’epoca.
Ditta Artigianale
Distillati di ginepro? Andate in uno dei due locali di Ditta Artigianale e sarete accontentati. Qui oltre 150 sono le etichette presenti, tra cui spicchia Peter in Florence, prodotto seguendo la ricetta originale della Ditta con 14 botaniche differenti. Ordinate quindi Gin&Tonic, ma non solo.
Gucci Giardino 25
Letteralmente di fronte Palazzo Vecchio, a pochi passi dalla Loggia dei Lanzi, Martina Bonci vi stravolgerà la vita a ritmo di cocktail equilibrati, colorati, semplici solo in bocca, perché frutto di preparazioni lunghe ed elaborate. Dove siamo? Da Gucci Giardino 25, café e cocktail bar firmato dalla maison omonima. Un bancone in marmo bianco e una boiserie in legno vi accoglieranno, pronti, dalla mattina alla sera. Fermatevi per l’aperitivo ma anche all’ora di pranzo: tartare di manzo, ceviche con scampi e quinoa e selezioni di salumi e formaggi saranno i degni accompagnatori dei cocktail della Bonci.
Locale
All’interno di uno storico palazzo restaurato con rispetto e intelligenza, su due livelli, quello sotterraneo del 1200 e quello al piano terra del 1500, c’è Il Locale, insegna che merita più di una visita. Vince per bellezza e storia, per la cucina contemporanea del suo chef Simone Caponnetto e ancora per il bar (al 39esimo posto secondo la World’s 50 Best Bars), che si estende su gran parte del piano terra, all’interno di un’antica corte chiusa da un’imponente vetrata. Il bancone è al centro, protetto da un’imponente bottigliera a cui girano attorno diverse sale. A creare cocktail più unici che rari, frutto di ricerca e lavoro circolare sull’ingrediente di stagione è un team di bartender guidato dal bar manager Fabio Fanni.
Mad Souls & Spirits
C’è vita e informalità da Mad in zona San Frediano. Questo piccolo cocktail bar è il luogo ideale per una serata senza pretese, semplice e dai prezzi accessibili. Se siete studenti in cerca di un posto dove festeggiare un esame, questo è il posto che fa al caso vostro. Ordinate tanti cocktail, dai già classici ai più frizzanti e colorati.
Santa Cocktail Bar
Firenze ne ha di piazze belle, bellissime. Tra loro impossibile non citare Piazza Santa Maria Novella, luogo culla di Santa Cocktail Club, nuova insegna nata nel 2020, dal tocco elegante e ricercato. In menu diversi i cocktail tra signature e classici elaborati dal bar manager Simone Covan e abbinati a piatti da condividere, tra fritti e ottime pizze. L’insegna è protagonista anche nel giardino di Villa Cora, sul rooftop dell’Hotel L’Orologio di Roma e molto presto anche a Venezia.
Rasputin
Impossibile non menzionare uno speakeasy. Ecco a voi il Rasputin, un luogo esclusivo da raggiungere attraverso una misteriosa scaletta. Quadri alle pareti, candele accese, atmosfere carbonare, questi gli elementi principali della sala dove sorseggiare drink fuori dal comune che raccontano una storia fatta di sogno, morte, desiderio, delirio.
Floreal
Floreale, fresco e gioioso è il Floreal, un luogo dove tutto è colorato, dall’ambiente ai cocktail. Nei signature si trovano infatti frutti e sapori tropicali. Da tenere d’occhio anche il cibo, con proposte interessanti per accompagnare i drink.
Bitter Bar
Nel quartiere di Sant’Ambrogio c’è il Bitter Bar con i cocktail imperdibili del Bar Manager Cristian Guitti. Infusioni, centrifughe, invecchiamento e affumicature sono i protagonisti del Bar accanto ad una serie di twist su grandi classici come il Negroni. Il tutto da accompagnare ad un sottofondo jazz dal tipico sapore anni 20.
The Social Hub
All’interno di un bellissimo palazzo del XIX secolo, di fronte alla Fortezza da Basso di Firenze, The Social Hub fonde antico e moderno, tanto nell’estetica quanto nel gusto della sua proposta da bere. In questo hotel, famoso anche per i suoi spazi dedicati al coworking, e per l’imponente e affascinante piscina con vista mozzafiato sul Duomo fiorentino, si possono assaggiare cocktail classici e d’autore senza troppe pretese.
Empireo Rooftop - Hotel Plaza Lucchesi
Sin dalla sua apertura, nel 2014, l’Empireo ha fatto scoprire ai clienti dell’Hotel Plaza Lucchesi e ai fiorentini una vista inedita e mozzafiato della città. E cosa c’è di meglio se non osservare dall’alto la città con alla mano un ottimo cocktail? Nulla, a mio parere. Il Duomo è davanti, Santa Croce a destra e il Piazzale Michelangelo a sinistra. Non dovete saper altro.
Manifattura
Manifattura, in piazza San Pancrazio,1 è il cocktail bar con solo bottiglie italiane, che celebra l’italianità e che ora dà vita a una nuova proposta cocktail firmata in copertina dall’artista Urto, street artist calabrese capace di fondere il mondo dei graffiti a quello figurativo. Manifattura aderisce ad una realtà senza tempo attraverso lo sviluppo di una bottigliera che è l’antologia dell’immenso e meraviglioso patrimonio liquoristico autoctono e di uno staff che ne propone la celebrazione in ogni singola ricetta. Attualmente il menù è un fisico tributo al “Libro imbullonato” di Depero con 16 ricette dedicate a personaggi segnanti nel panorama italiano e nel percorso dei membri della famiglia di Manifattura. Ci sono i cocktail Ruffiani, Titubanti, Risoluti, Doverosi e Leggeri. Da non perdere “Ovosodo”, il cocktail omaggio al regista Paolo Virzì, realizzato con aperitivo americano Cocchi al basilico, amaro Santoni, liquore al bergamotto e rose gialle italicus, succo di pompelmo e sale di sedano.
Seeds Pop Up
Seeds è il nuovo progetto di Julian Biondi ed Anastasia Kovrigina. E’ dal 2018 che i due, marito e moglie, professionisti dell'hospitality, cominciano a pensare ad un modello di bar e di business che potesse lasciare un'impronta, ma non sull’ambiente. Così nasce Seeds, un cocktail & wine bar che ha come missione quella di avere il minor impatto ambientale possibile, di fare dello scarto il proprio tesoro, di trarre ricchezza dalla stagionalità delle materie prime e di tracciare un modello di business nuovo etico e sostenibile, ma anche redditizio e replicabile. “Love Local, Think Global” è la massima che riassume il progetto attualmente concretizzatosi in un pop-up bar all'interno di una realtà già esistente, Ostello Tasso in Via Villani 15, con l'obiettivo futuro di replicarlo in altre città e per periodi di tempo variabili. Seeds è aperto tutte le settimane dalla Domenica al Giovedì, rimanendo chiuso di Venerdì e Sabato, una scelta che si inserisce in un'idea più ampia del concetto di sostenibilità: sostenibilità del lavoro nel settore del food&beverage, sostenibilità dello spazio, sfruttando uno spazio già esistente e ampliandone gli orari di apertura.
