La notizia
Era il 2005 quando l’enologo tedesco Axel Heinz mise piede a Bolgheri per lavorare nella tenuta di Ornellaia. Cresciuto a Bordeaux, proveniva da studi in agronomia con specializzazione in enologia e vinificazione presso la locale università e aveva già prestato servizio in diverse cantine della zona, come Château La Tour Carnet. È stato in Toscana, tuttavia, che si è fatto conoscere, fino a essere considerato uno degli enologi migliori del mondo e scalare l’organigramma aziendale diventando direttore di Ornellaia e Masseto dal 2015.Per lui, tuttavia, sembra essere venuto il tempo di tornare alle origini. Secondo le anticipazioni di Wine Spectator, ha appena accettato un ingaggio prestigioso nel suo Bordolese. “Nella vita ci sono momenti in cui senti di dover fare passi importanti. Per ragioni personali, per la mia famiglia e per motivi professionali era tempo di rientrare a casa. Sono bordolese per metà, quindi era il momento di fare le mie scelte”.
@Cantine Masseto
L’offerta è arrivata da due volti relativamente nuovi del mondo del vino: Gaylon Lawrence e Carlton McCoy. Il primo possiede uno dei più vasti imperi agricoli degli Stati Uniti, esteso dall’Arkansas alla Florida, passando per Missouri e Tennessee, ma anche otto banche regionali e fondi immobiliari a Nashville e San Francisco; il suo ingresso nel mondo del vino è datato 2018, quando ha acquistato la storica cantina Heitz a Napa, per poi lanciare diverse aziende artigianali e un import-expert di nome Demeine Estates. Con il suo socio ha acquisito nello scorso ottobre Château Lacombes, mettendo per la prima volta piede sul vecchio continente. Proprio in questo domaine, risalente al XVII secolo, ma bisognoso di investimenti, Heinz sarà presto CEO.
“Axel è un maestro nel suo settore e il lavoro che ha compiuto alla guida di Ornellaia e Masseto ha portato ancora più in alto questa tenuta già così acclamata. Sono emozionato per la possibilità di lavorare con lui affinché Château Lacombes possa esprimere il suo pieno potenziale, quello di una delle tenute più importanti del mondo”, ha commentato McCoy, CEO di Lawrence Wine Estate. Heinz ha comunque rassicurato sul futuro di Ornellaia. “Farò del mio meglio perché la transizione sia indolore. Abbiamo una squadra rodata e sono sicuro che continuerà a svolgere un lavoro eccellente”.
Fonte: Wine Spectator
Trovi qui l'articolo cliccabile
Foto: @Tenuta dell'Ornellaia