La celebre Maison porta avanti un messaggio di autenticità e responsabilità, raccontando le icone della cucina (e non solo) che hanno sposato progetti audaci in campo enogastronomico. Vi presentiamo Irene Berni, uno dei volti di New Makers, che propone anche una ricetta in abbinamento ad uno Champagne.
*Contenuto con finalità promozionali
È il momento di essere audaci e di reinventarsi, soprattutto in ambito vinicolo. Lo comunica da anni la prestigiosa Maison Veuve Clicquot anche attraverso il progetto New Makers, una celebrazione di volti noti che hanno osato sovvertire le regole, reinventarsi e seguire le proprie passioni. Questi "nuovi artigiani" del cambiamento rappresentano un movimento globale, grazie a personalità eclettiche che immaginano il mondo di domani con ottimismo, sensibilità verso l'ambiente e attenzione alla qualità. Tra loro troviamo chef, panettieri, scrittori, e creativi che, in ogni scelta consapevole, fanno sentire la propria voce chiara e forte.
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Del resto, dal 1805, quando Barbe-Nicole Ponsardin prese in mano le redini della Maison a soli 27 anni, Veuve Clicquot ha sempre incarnato lo spirito di audacia e innovazione. Barbe-Nicole fu pioniera nella creazione del primo Champagne Millesimato e Rosé per assemblaggio, introducendo tecniche come la "table de remuage" e aprendo nuove rotte commerciali. Questo spirito rivoluzionario vive oggi nei New Makers, che modellano il futuro ispirandosi al passato.
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La community include figure di spicco come Jean Imbert, Mory Sacko, Karime Lopez, Sabrina Goldin e Stéphane Abby (Carbón), Irene Berni, Alanna Sapwell, Eyal Shani, Héloïse Brion (Miss Maggie’s Kitchen) e molti altri. Ciascuno di loro si distingue per la capacità di rompere i codici tradizionali e innovare, portando avanti un messaggio di autenticità e responsabilità.
IRENE BERNI: UNA STORIA DI PASSIONE E CREATIVITÀ
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Irene Berni, fiorentina di nascita, dopo una carriera iniziale nel mondo della decorazione ha deciso di dare nuova vita alla casa di famiglia a Lastra a Signa, trasformandola nel B&B Valdirose, simbolo di accoglienza e bellezza. La sua avventura è iniziata nel 2007, ma ben presto il suo lavoro ha superato i confini del bed & breakfast, portandola a scrivere libri, curare un blog di successo e collaborare con magazine e brand internazionali. "Amo sfidarmi e mettermi alla prova", racconta Irene. "Anche quando mi è stato proposto di scrivere libri di cucina, ho accettato senza esitazioni, nonostante non avessi mai fotografato o scritto ricette prima. È nella mia natura uscire dalla zona di comfort per crescere e migliorare”. Uno dei momenti chiave del suo percorso è stato l’apertura di un blog, che le ha permesso di comunicare in modo autentico. "In quelle pagine virtuali mettevo nero su bianco ogni mio desiderio e aspettativa. Ho iniziato a raccontare le piccole cose che mi facevano sentire unica, come una pasta all’olio di oliva e alloro mangiata con il primo sole primaverile. Da quel momento molte persone hanno iniziato a seguirmi.”
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Essere parte del progetto New Makers per Irene significa celebrare l’audacia e la creatività che la contraddistinguono. "Essere un New Maker vuol dire non sentirsi mai arrivati, ma continuare a cambiare, provare e sbagliare. Il mondo non ha bisogno di perfezione, ma di autenticità.” Sul tema dell’audacia- può essere appresa o è istintiva? - Irene non ha dubbi: “Non c’è coraggio senza paura, così si dice. Talvolta è sufficiente essere audaci (anche senza convinzione) una sola volta, vedere l’effetto che fa ti aiuta a diventarlo anche se non lo sei di natura”. Lei, del resto, si considera un’innovatrice “nella comunicazione: non mi sono mai affidata a nessuno per raccontare il mio lavoro o per promuovere la mia attività. Ho fatto tutto da sola sin dal primo giorno”. E ancora: “Amo sfidarmi. Anche quando mi è stato proposto di scrivere libri di cucina ho detto immediatamente sì: senza aver mai fotografato food, senza aver mai scritto ricette... Ma mettermi alla prova e uscire dalle mie zone di comfort è nella mia natura, so che per andare avanti è necessario fare qualcosa che non si è mai fatto”.
YELLOW LABEL E ROSÉ: LO STILE DI VEUVE CLICQUOT
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Al centro del progetto New Makers, il vino non è solo un prodotto da degustare, ma un elemento che racconta storie, connette persone e celebra l’autenticità. Ogni etichetta è il risultato di un percorso, un intreccio di tipicità e ricerca che riflette la personalità di chi lo produce. "Il vino è come una firma," raccontano i protagonisti del progetto, "racchiude il carattere di un territorio e di chi lo lavora, la pazienza necessaria per aspettare i tempi della natura e la creatività per trasformarli in emozione.” In particolare, balzano all’occhio (e s’impongono al palato) due icone di Veuve Clicquot: Yellow Label e Rosé. La prima rappresenta il simbolo della Maison, un blend raffinato che unisce freschezza, forza, ricchezza aromatica e setosità. Prevalentemente composto da Pinot Noir, con un'aggiunta di Pinot Meunier e Chardonnay, Yellow Label incarna il connubio di radici e modernità di Veuve Clicquot.
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Il Rosé, invece, è un omaggio alla visione pionieristica di Madame Clicquot, che nel 1818 creò il primo Champagne Rosé per assemblaggio. Questo vino, arricchito da un 12% di Pinot Noir selezionato, si distingue per la sua forza e ricchezza aromatica, rendendolo ideale per momenti di condivisione e celebrazione.
LA PANZANELLA DI IRENE
La cucina di Irene Berni è un inno alla semplicità e alla qualità. Tra le sue ricette spicca la panzanella, un piatto “universale” che abbina ingredienti freschi e genuini, a loro volta perfettamente esaltati da Yellow Label. Ecco la ricetta da replicare in casa.
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Ingredienti:
- 1/2 kg di pane raffermo
- 20 pomodorini ciliegini
- 200 g di tonno sott’olio di primissima qualità
- 4 cipolle fresche
- Capperi sotto sale
- Aceto di vino rosso
- Sale
- Olio evo
- Sedano tritato
Procedimento:
- In una zuppiera capiente, adagiare il pane tagliato a cubetti e bagnarlo con 500 ml di acqua. Sbriciolarlo con le dita.
- Tagliare i pomodorini e le cipolle a rondelle sottili. Mescolare il tutto nella zuppiera insieme ai capperi, condire con l’aceto di vino rosso e l’olio del tonno.
- Versare il condimento sul pane e mescolare fino a uniformare.
- Aggiungere il tonno tagliato a pezzi, condire con olio evo e decorare con sedano tritato.
- Servire ben fresca.
INNOVARE, SOGNARE E REINVENTARSI
Il progetto New Makers di Veuve Clicquot celebra la capacità di innovare, sognare e reinventarsi, valori perfettamente incarnati da Irene Berni e dagli altri membri della community. Con il loro impegno e il loro spirito audace, ci ispirano a vivere una vita più ricca, autentica e frizzante, esattamente come un calice di Veuve Clicquot!