Dagli autoctoni in purezza ai blend pregiati, i bianchi più insoliti per stupire (e lasciarsi stupire) nel 2024.
FRANCO TERPIN
Vino Bianco Quinto Quarto 2018
Da un brillante blend di uve bianche, un vino di grande complessità e sfumature gustative. Tre giorni sulle bucce, olfazione che si apre su note di purè di albicocca, poi sentori di camomilla, timo citrino e nuance di mimosa. Al palato sapido-tannico, con richiamo delle note di frutta in confettura e ricordi officinali.
POSSA
Cinque Terre DOP Sciacchetrà 2021
Rarissimo e raffinatissimo, come nella tradizione di casa, un uvaggio di Bosco e Rossese bianco, ricordi di pesca sciroppata, miele all’eucalipto e zest di cedro al naso, bocca succosa, salmastra, mai ammiccante, con ritorno succoso-salmastro. Chiude su sensazioni agrumate.
BARONI CAPOANO
Calabria IGP Pecorello Oneiro 2022
Un (rarissimo) autoctono in purezza, lavorato in acciaio, ennesima conferma della bontà del lavoro svolto tra campagna e cantina, cedro, susina gialla e glicine al naso, salmastro-sapido alla beva, croccante e persistente, con ricordi floreali e chiusura su sentori di frutta a buccia gialla.
ELVIO COGNO
Langhe Doc Nascetta Anas-Cëtta 2022
Frutto di un lodevole progetto di recupero, è uno dei vitigni di più ampia prospettiva tra i varietali recentemente riscoperti. Naso con tensione di bergamotto, pesca bianca, menta, poi gelsomino e sambuco. Palato con bella sapidità e ritorno delle note di fiori bianchi, con richiami mentolati.
CANTINE VILLA DORA
Lacryma Christi Vesuvio DOC Bianco Vigna del Vulcano 2020
Una collocazione unica, alle falde del Vesuvio, un blend 50-50 di Coda di Volpe e Falanghina, grande equilibrio e la classica sapidità regalata dal vulcano. Bergamotto, poi albicocca al naso e salvia limonata, con tocchi di rosa canina. Bocca salina, tesa e di persistenza, ritorno agrumato e delle sfumature floreali.
STRAPELLUM
Basilicata IGP Bianco Il Nibbio Bianco Edizione Limitata 2018
Dalla zona di San Savino, un raffinatissimo Aglianico vinificato in bianco ed affinato in barrique. Note di pesca tabacchiera al naso, con sfumature di pepe bianco e cannella, con sentori di biancospino. Al sorso salmastro-iodato, croccante. Chiude su richiami floreali e ricordi di frutta bianca.
TENUTA ULISSE
Terre di Cheti IGP Cococciola 2022
Come il Pecorino, ecco la Cococciola, eccellente territoriale in fase di riscoperta, anch’essa lavorata in solo acciaio, da una cantina seriamente impegnata in un lodevole lavoro sugli autoctoni. Naso di sambuco, salvia limonata, chinotto, una chiusa mentolata. Al gusto è croccante, teso, salato, con finale molto persistente.
VENTURINI BALDINI
Colli di Scandiano e di Canossa Spergola DOP T.E.R.S. 2020
Il pregevole lavoro di recupero varietale sulla Spergola in una versione spiazzante e di concretezza. Lunga macerazione, affinamento in tini tronco-conici francesi, naso di bergamotto, scorza di arancio candita, tocchi di menta selvatica. La bocca è succosa, sapido-salmastra, con finale persistente.
FAMIGLIA COTARELLA
Lazio IGP Bianco Ferentano 2020
Testimonianza tangibile di un impeccabile lavoro varietale, un Roscetto in purezza di tempra e croccantezza, cui giova l’affinamento in barrique. Note di litchi, ananas e sfumature di cannella al naso, con sentori di fiori di zagara. Al gusto salmastro-iodato, con ricordi della frutta tropicale.
IL LEBBIO
Vernaccia di San Gimignano DOCG 2022
Una lettura di Vernaccia straordinaria, da vigneti dotati di microclima peculiare. Ricchissima olfazione, pesca bianca, tocchi di mango, sentori balsamici e di frutta secca. Alla bocca salino, intenso, croccante, avvolgente e vellutato, profondissimo. Chiude su sensazioni ammandorlate.