La decina di Luca Gardini
ROSSO
Damilano
Barolo DOCG Lecinquevigne 2019
Una delle realtà storiche di Barolo, dalle tradizioni ormai ultracentenarie. Questo, uno dei grandi classici di casa, naso di mirtillo rosso, poi gardenia e sferzate di salvia selvatica. La bocca ha tannini salmastro-salati, ritorno delle sfumature di piccoli frutti rossi e floreali. Bella persistenza.
Cavazza
Colli Berici DOC Merlot Cicogna 2018
Dalla collina omonima, frutto di un progetto vitivinicolo lungo ormai quasi 100 anni, un Merlot identitario, dalle caratteristiche varietali spiccate, eppure insieme una fedelissima istantanea territoriale. Gelso nero al naso, poi rabarbaro e scorza di arancia sanguinella, al gusto tannini iodati, ritorno fruttato.
Pizzo Coca
Rosso di Valtellina DOC 2021
L’elegia della garage winery in una delle più scoppiettanti novità di quell’incircondabile mistero enologico che è la Valtellina. Lorenzo Mazzucconi tra il suo ettaro e mezzo e la cantina, ubicata in un’ex latteria, imbottiglia piccoli miracoli, come questo, ribes rosso, pepe nero e alloro, succosissimo-croccante alla beva, con bella persistenza.
BIANCO
Weingut Strasserhof
Alto Adige DOC Valle Isarco Sylvaner 2021
Grande, storica affidabilità sulla tipologia Sylvaner per la cantina di Novacella. Naso molto raffinato, erba medica appena sfalciata, melone bianco e una nota di anice stellato sul finale. Al gusto salmastro-sapido, di bella croccantezza, finale persistente con ritorno officinale.
Ronco dei Tassi
Collio DOC Ribolla Gialla 2022
Indubbio che Fabio Coser, ormai da più di vent’anni, produca grandi classici del Collio. Questa, una delle bottiglie su cui si è costruita la leggenda del Ronco, dalla zona di Cormons. Naso di cedro, con note di pesca bianca, fiori di bergamotto e timo, al palato croccante-teso, con ritorno fruttato-floreale e persistenza.
ROSATO
Cantine Guidi 1929
Rosato Toscana IGT Daliae
Dintorni di San Gimignano, un rosato toscano di tensione e bevibilità, sintomo delle potenzialità del varietale più diffuso in Italia, in questo caso con un piccolo ‘aiuto’ dallo Chardonnay. Naso con note di melagrana, biancospino e salvia limonata, bocca tesa, salmastra, con ritorno fruttato-floreale.
BOLLICINE
Bertolani
Colli di Scandiano e di Canossa DOC Spergolino
Originaria di Scandiano, la Spergola è tuttora, nonostante la quasi millenaria presenza attestata sul territorio, una piacevole scoperta. Questo spumantizzato lo conferma, naso con note di pesca tabacchiera, fiori gialli e sentori di frutta secca tostata, al gusto è sapido, fruttato-officinale e con finale lievemente ammandorlato.
La Crotta di Vegneron
VSQ Bianco 4478 Nobleffervescence
Un ‘unicum’ nella viticoltura valdostana, capace di regalare questo (magnifico) Pinot Nero in purezza da appezzamenti coltivati a circa 750 metri slm, altrettanto peculiare. Naso con sfumature di tiglio, chinotto e pepe rosa, con sentori di susina gialla, beva salmastro-salata, grande persistenza.
DOLCE
Torre a Cona
Fonti e Lecceta Vin Santo Occhio di Pernice 2014
Antichissima tradizione perpetuata grazie allo sforzo di alcune meritevoli cantine, il Vin Santo è punto fermo tra i vini dolci italiani. Questo, prodotto di una delle tenute più fascinose della Toscana, naso con note di zest di arancia, nespola, miele di timo, frutta secca tostata, alla beva succoso-salmastro, con ritorno fruttato-agrumato.
NATURALE
Possa
Cinque Terre DOC Vino Bianco 2021
Un piccolo miracolo, l’azienda di Samuele Heydi Bonanini, capace di estrarre capolavori come questo blend di Bosco e Albarola dalla scoscesa valle di Possaitara, a Riomaggiore, a strapiombo sul mare. Naso con note di albicocca, pino mugo e macchia mediterranea, al gusto salmastro, con ritorno delle note fruttate e balsamiche.