I migliori 10 vini per Natale
ROSSO
Casanova di Neri
Brunello di Montalcino DOCG Giovanni Neri 2018
A mio parere il migliore tra gli assaggi delle anteprime dei Brunello ‘annata’ 2018, un’interpretazione impeccabile, risultato di un lavoro eccellente sia in vigna che in cantina. Al naso profumi intensi di visciole e foglie di alloro, con tocchi salmastri e iodati in chiusura. Si apre al palato succoso e teso, per poi espandersi in ampiezza e profondità. Tannini sapidi e una traccia officinale segnano il finale di lunga persistenza.
Vallepicciola
Chianti Classico Riserva DOCG 2018
Denso e complesso, ma anche estremamente bevibile, il Chianti Classico Riserva di Vallepicciola 2018 è frutto della visione imprenditoriale dell'AD Alberto Colombo e dell'esperienza, nonché della lucidità delle letture, dell'enologo Alessandro Cellai. Note di ribes nero al naso, poi sottobosco e tocchi balsamici, di eucalipto. La beva è croccante, il palato teso, con tannini salati e un ritorno balsamico e di sottobosco.
Fattoria di Valiano
Toscana IGT Pècchero 2019
Dalla tenuta di Castelnuovo Berardenga di Piccini 1882, un Cabernet Franc in purezza di grande pulizia e molto varietale. Naso con richiami di mirtillo, pepe rosa, sfumature di alloro, chiusura floreale di geranio e un tocco balsamico. Il sorso è teso e ampio, con una piacevolissima nota fresca e balsamica, tannino sapido, chiusura agrumata e profonda. Di grande bevibilità.
BIANCO
Floriano Cinti
Pignoletto Classico Superiore DOCG Sassobacco 2020
Una delle grandi ‘mani’ del Pignoletto, Floriano, in una delle sue culle, ovverosia Sasso Marconi, cantina storica ora completata da un agriturismo e da un ristorante. Il Sassobacco rimane una delle etichette di riferimento, un Grechetto gentile in tutta la sua essenza. Melone bianco e limone, ortica e ginestra, con tocchi ammandorlati. Alla bocca sapido, croccante, con ritorno fruttato-officinale e bella persistenza.
Giardini Ripadiversilia
Costa Toscana IGP Bianco Colli e Mare 2021
Una chicca di grande freschezza ed eccellente manifattura proveniente dalla zona di Seravezza, provincia di Lucca, Vermentino con piccolissima partecipazione di Malvasia di Candia di grande soavità. Cedro e pesca nettarina al naso, con tocchi di mughetto bianco e rosmarino selvatico, alla beva iodato-salmastro, con ritorno floreale-officinale.
ROSATO
Cascina Belmonte
Valtènesi DOC Riviera Del Garda Classico Chiaretto Costellazioni 2021
Un uvaggio di Groppello, Barbera, Sangiovese e Marzemino a glorificare il prodotto più tipico della sponda occidentale del Lago di Garda. Naso di fragolina selvatica, con tocchi di pepe nero in grani, sentori iodati e sfumature di maggiorana fresca. Attacco alla bocca croccante-salmastro, con ritorno officinale-speziato e della piccola frutta di sottobosco. Persistente.
BOLLICINE
Moser
Trento DOC Brut Nature 2014
Il neonato di casa Moser, anche se è già da 60 mesi ad affinare sui lieviti. La provenienza di origine certificata di Maso Warth lo rende un successo annunciato e così è, uno Chardonnay in purezza di grande equilibrio, gelsomino, pesca bianca e salvia selvatica, alla bocca salmastro-sapido, croccante teso, con chiusura floreale-fruttata di grande persistenza.
Kellerei St Pauls
Alto Adige DOC Spumante Metodo Classico Brut Praeclarus
Uno Chardonnay in purezza di indubbia eleganza, che beneficia della tempra calcarea del massiccio della Mendola. Pesca tabacchiera, biancospino e tocchi di timo citrino, con riflessi mentolati. La bocca è sapida, con bella tensione acida e ritorno fruttato-floreale.
DOLCE
Cantina Mesa
Carignano del Sulcis DOC Passito Forte Rosso
Insieme all’Orodoro, l’altro grande passito di Cantina Mesa, un Carignano del Sulcis in purezza di assoluta originalità. Tutta la tempra sud-ovest dell’isola al naso, che sa di marmellata di frutti di bosco, con tocchi di mirto e ginepro e sentori balsamici-mentolati. Alla beva succoso-salmastro, con ritorno fruttato e bella acidità.
NATURALE
Cantina Giardino
Vino Bianco ‘Na
La concretizzazione di un sogno di salvaguardia ambientale, in zona Ariano Irpino, l’idea di valorizzare i territoriali campani al di là di ogni pianificazione industriale. Vini unici, come questo, da uve bianche, naso di maggiorana, zest di arancia e melone bianco, al gusto sapido-salmastro, con ritorno officinale e fruttato.