I migliori vini d'Italia
ROSSO
Tenuta Santini
Sangiovese Superiore di Romagna DOC Beato Enrico 2020
Tenuta Santini è la storia del ritorno alla terra di due fratelli desiderosi di restituire alla natura quello che la natura è capace di regalare. Destinazione inusuale per il vino, siamo a Coriano nella campagna tra Rimini e Riccione, dove la sapienza contadina incontra la visione moderna. L’esito è questo (splendido) Sangiovese Beato Enrico, che l’acuta penna di Piero Meldini ha voluto dedicare ad una bella storia locale. Naso di lampone nero, con tocchi di foglia di pepe fresca e chiusura mentolata. Alla bocca si presenta succoso-teso, con tannini sapidi e bella verticalità. Finisce con ritorno officinale.
Castello del Terriccio
Toscana IGT Gian Annibale 2018
IL vino dedicato alla memoria del proprietario del Castello, Cavalier Gian Annibale Rossi di Medelana, scomparso due anni fa, che nasce dalle intuizioni del nipote, Vittorio Piozzo di Rosignano Rossi di Medelana, in collaborazione con Carlo Ferrini. Da uve Petit Verdot e Cabernet Sauvignon, al naso si apre con sentori di frutti di bosco e richiami balsamici. Al gusto rivela l’eleganza del Petit Verdot e la morbidezza del Cabernet Sauvignon, con tocchi di mirtillo e melograno. Profondo e di ottima persistenza.
Saraja
Cannonau di Sardegna DOC Riserva Aisittà 2019
Saraja è il progetto vitivinicolo di Mark Hartmann, Enrico e Marco Faccenda, Giulio Corti, Emanuele Schembri, nato dall’amore per il vino e dal profondo legame con la terra sarda.
Sui terreni marnosi e sabbiosi di Jerzu si allevano uve di Cannonau di qualità, perfette per realizzare vini di grande consistenza, eleganza e persistenza. Al naso sentori di frutti rossi selvatici, tabacco e leggeri tocchi speziati. Al palato è intenso, con tannini ben amalgamati alla massa, sentori di more di rovo e susina rossa, sostenuto da buona vena acida. Denso e di bella beva.
BIANCO
Amandum
Friuli Isonzo DOP Chardonnay 2018
A Gorizia, nel punto in cui si incontrano le Valli dell’Isonzo e del Vipacco, circondata dalle Alpi Giulie e dal Mare Adriatico, si trova l’azienda Amandum. Guidata prima da Bianca, poi dalla figlia Anna e oggi dai nipoti Enrico e Carlo Alberto Agostinis, la cantina produce vini da vigneti antichi, nel rispetto dell’ambiente e utilizzando tecnologie all’avanguardia. Questo Chardonnay sprigiona al naso aromi di fiori di campo, timo, pera, con lievi tocchi di albicocca e agrumi. Al palato è teso, fresco e avvolgente. Ritorni di frutta fresca e chiusura di lunghezza.
Montonale
Lugana DOC Orestilla 2020
Un progetto di lunga tradizione, nato ai primi del novecento dalla testardaggine di Francesco Girelli, allevatore-agricoltore, ostinato ad estrarre dal suo terreno un vino di pregio. Una passione/ossessione ereditata poi dai nipoti Roberto, Claudio e Valentino, formazione ed interessi eterogenei ma la stessa fiducia incrollabile nel territorio del borgo di Montonale, frazione di Desenzano, e soprattutto nelle tipologie, come dimostra questa mirabolante e raffinatissima Lugana, da Turbiana in purezza, naso di pesca nettarina, con tocchi di timo citrino, biancospino e sfumature di salvia selvatica, al gusto iodato-salmastro, con ritorno fruttato-officinale e lunghissima persistenza.
ROSATO
San Marzano
Salento IGT Primitivo Rosato Tramarì 2021
Una delle fondamentali realtà cooperative pugliesi, che, nata nell’ormai lontano 1962 dall’iniziativa di 19 agricoltori, ora conta ben 1200 conferitori e circa 1500 ettari coltivati, tutti nell’entroterra di Taranto. Una solida e completa linea di etichette, su cui spicca per nitidezza questo primitivo rosato, uno degli emblemi della cantina. Note di lampone al naso, poi tocchi di macchia mediterranea, menta fresca e pepe bianco. Al gusto sapido-salmastro, con ritorno fruttato-floreale.
BOLLICINE
Fratelli Berlucchi
Franciacorta Brut Freccianera Millesimato 2018
Fratelli Berlucchi è un marchio che non necessita di particolari introduzioni, sia nel Franciacorta che nel mondo. È infatti una storica realtà vitivinicola del bresciano, nata dalla passione di Antonio Berlucchi e della moglie Antonia, nel 1927. Composto da un blend di uve Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, il Franciacorta Freccianera è uno dei vini di punta della cantina, un vero e proprio punto fermo della tipologia, dotato di altrettanto iconica etichetta, che si deve al designer Franco Maria Ricci. Naso di albicocca e timo con uscita balsamica, di pino mugo, beva tesa-croccante, con ritorno officinale.
Mirabella
VSQ Brut Nature Pinot Bianco Demetra
La produttiva concordanza d’intenti tra Teresio Schiavi e Giacomo Cavalli fa vedere la luce al progetto di Mirabella alla fine degli anni ’70, ma è soltanto recentemente, con l’ingresso dei figli di Teresio, Alberto ed Alessandro, entrambi enologi, che il percorso della firm di Rodengo Saiano si trasforma in uno dei più succulenti prospetti di Franciacorta. Materia prima (da vigneti bio) di grande qualità, tecniche di cantina di eccellente precisione, ma non solo, le etichette prodotte sono ambiziose, capaci di alzare l’asticella qualitativa della tipologia. L’emblema del progetto è questo Pinot Bianco in purezza, monovitigno e monovarietale, il primo nel territorio. Susina gialla, rosmarino e garofano bianco al naso, il palato è croccante-teso, sapido-salmastro, con ritorno officinale-floreale e grande persistenza.
DOLCE
Mothia
Terre siciliane IGP MULSUM 2016
Il produttivo e lungimirante investimento di Famiglia Bonomo in questa struttura marsalese che ‘guarda’ al passato fenicio del territorio, rievocando la popolazione che, prima della dominazione greco-romana, introdusse su queste coste la coltivazione della vite. Un baglio dell’800 completamente ristrutturato, tecnologie moderne in cantina ed una vocazione territoriale che raggiunge il suo apice con lo Zibibbo, qui in versione passita. Albicocca disidratata, tocchi di fiori di arancio, poi miele di acacia, palato sapido-succoso, grande persistenza gustativo-olfattiva con ritorno floreale-fruttato.
NATURALE
'A Vita
Calabria IGT Gaglioppo Rosato 2020
Una tenuta spettacolare, in conduzione bio, quella del progetto di grande prossimità di ‘A Vita - ossia di Francesco e Laura - collocata tra lo Jonio e le montagne della Sila, l’ossessione di rispettare rigorosamente le caratteristiche varietali dei territoriali calabresi dando vita a vini profondamente territoriali ma anche emotivi, formalmente compiuti eppure (anche!) emozionanti. Questo rosato, da Gaglioppo in purezza, sa di fragoline selvatiche, salvia limonata e gariga, con tocchi iodati. La beva è succoso-sapida, con ritorno della gariga.