La notizia
9.000 anni: questa l’età della birra di riso più antica al mondo. La scoperta è stata condotta da un team di archeologi nel Sud-Est della Cina: lì i ricercatori hanno rivenuto i residui di microfossili relativi quello che sembra essere stato il primo consumo di birra in un grande luogo di sepoltura.Si ipotizza che la scoperta evidenzi antichi rituali del bere durante i riti funerari. Le analisi condotte sui vasi in ceramica per lo stock dei prodotti, contenenti residui di amidi, piante e resti di funghi, stanno a indicare che una volta quei recipienti servivano per conservare bevande alcoliche.
Crediti journals.plos.org
Essendo state interrate nelle tombe insieme agli scheletri dei defunti, si ipotizza che un tempo le birre di riso venissero utilizzate nei rituali di sepoltura per commemorarli. Dunque il rinvenimento dei recipienti -quattro ciotole, nove barattoli e sette hu pot- rappresenta la prima prova del consumo di birra nel contesto dei rituali funerari.
Crediti journals.plos.org
Crediti journals.plos.org
Secondo gli studiosi, questa birra antica non sarebbe stata come l'IPA che abbiamo oggi. “Probabilmente era una bevanda leggermente fermentata e dolce, dal colore torbido. È incredibile come già 9.000 anni fa gli abitanti del luogo si fossero accorti che gli avanzi di riso e i chicchi fermentati diventavano più dolci e alcolici con il tempo. Presumibilmente la gente di allora non conosceva la biochimica associata alla fermentazione dei cereali, ma semplicemente osservava quel processo e lo sfruttava attraverso tentativi ed errori", ha dichiarato in un comunicato stampa l'archeologo Jiajing Wang, autore principale dello studio.
Fonte: thedrinksbusiness.com