La Notizia
Pochi giorni fa, il 12 giugno per la precisione, la Wine and Spirit Trade Association (WSTA) ha comunicato che le vendite di gin nei supermercati, nei negozi specializzati e sui siti online hanno fatto registrare la cifra record di 1,3 miliardi di sterline nei 12 mesi che vanno da aprile 2020 a marzo 2021, con un importante aumento del 30% rispetto allo scorso anno. Le vendite di gin “aromatici” hanno infranto il muro dei 500 milioni di sterline grazie alla vendita di circa 30 milioni di bottiglie, arrivando a coprire il 40% del mercato complessivo del gin, dato che secondo la WSTA dovrebbe ulteriormente crescere in futuro.

“Le vendite di gin non sono mai state così alte nei nostri negozi e supermercati prima d'ora, ma questa è una notizia incoraggiante anche per il settore dell'ospitalità in ripresa: alcune di queste vendite si sposteranno sicuramente su pub, bar e ristoranti consentendo loro di poter tornare a lavorare a pieno regime in tempi più rapidi” ha aggiunto Beale. L'attuale rinascita del gin nel Regno Unito è iniziata nel 2013, grazie al rinnovato interesse per questo prodotto che ha portato a un costante aumento delle vendite negli anni a seguire.

Il numero di distillerie in Inghilterra è quasi triplicato dal 2016, con il numero totale che in tutto il Regno Unito ha superato le 560 unità nel 2020, rispetto alle oltre 440 dell'anno precedente. Secondo il WSTA Market Report inoltre, durante il lockdown, i vini argentini, i rosé e i cocktail ready-to-drink sono stati gli altri prodotti che hanno avuto una crescita significativa.
Fonte: decanter.com
Foto di copertina: crediti Matthew Horwood, Alamy Stock Photo