La Notizia
Inutile dire che il 2020 si fisserà nella nostra memoria e sui libri di storia per la pandemia mondiale da coronavirus, ma per alcuni è stato un anno favorevole, specie perché proprio mentre noi ce ne stavamo rinchiusi in casa costretti dal lock down, è sembrato che la natura si sia ripresa i propri spazi. È stato proprio il clima straordinario – quasi una beffa, si potrebbe dire – a tenere i produttori di vino col fiato sospeso fino alla vendemmia, ma per qualcuno in particolare l’annata 2020 sarà eccezionale.![](/upload/multimedia/1-horeca-news-ORNELLAIA-vigneto-scaled.jpg)
![](/upload/multimedia/2-Ornellaia-come-saranno-i-vini-2019-Lo-spiega-Axel-Heinz-1.jpg)
È quello che pensa Axel Heinz, uno dei nomi più importanti a livello mondiale, uno degli Enologi, con la e maiuscola, che dalla nativa Germania si è spostato in Francia per poi approdare in Italia e legare il proprio nome a doppio filo con una delle aziende più famose del mondo, ossia Ornellaia.
![](/upload/multimedia/3-ornellaia-2001-20061-1.jpg)
Vera e propria star del vino, amatissimo negli Stati Uniti, Heinz è oggi uno dei grandi fautori dei Super Tuscan che tengono alto il nome di questa parte di costa toscana, sulla scia del grande predecessore Michel Rolland. Bordeaux e il suo metodo restano il mito e il modello a cui la zona di Bolgheri si ispira ininterrottamente dai primi anni 80, un’area il cui terroir è particolarmente favorevole per realizzare vini dal linguaggio francofono e che quindi non cessa di attirare i più grandi esperti di enologia e quindi i bevitori più appassionati. "Penso che sia una questione di terroir e il clima particolare e peculiare della costa, combinato con i suoi suoli che sono marcatamente diversi dalla Toscana centrale", ha detto Heinz. "Le cose sono abbastanza diverse sulla costa in quanto il clima è molto più mite e crea condizioni perfette per tutte le varietà bordolesi, che trovano un'espressione particolare, più mediterranea, matura e un po’ più opulenta", ha raccontato recentemente Heinz a Wine Spectator.
![](/upload/multimedia/4-deutschlandpremiereornellaia-2017-online-winetastingmit-axel-heinz-big.jpg)
![](/upload/multimedia/5-VDA16-SLIDESHOW-7.jpg)
Direttore ed enologo di Ornellaia dal 2005, pluripremiato con riconoscimenti alla sua professione, ha saputo mantenere e incentivare il profilo dell’azienda, puntando il massimo della ricerca sulla qualità costante del Masseto, l’etichetta principe che negli ultimi 20 anni si è spesso aggiudicata il riconoscimento di 100/100 dai più importanti critici del mondo, da Parker a Wine Spectator, ma valorizzando di pari passo anche i figli minori quali Le Volte e i bianchi: "Stiamo provando ed esplorando quanto sia grande un vino bianco che possiamo produrre in questo bel territorio", ha detto. "Fare un grande vino è un lavoro che dura tutta la vita, quindi sappiamo che possiamo ancora fare molto meglio di quanto stiamo facendo, ma nel frattempo siamo contenti del feedback che riceviamo per questo vino".
![](/upload/multimedia/6-Horeca-News-AXEL-HEINZ-DIRETTORE-ORNELLAIA.jpg)
Heinz vanta anche il record di gestione più longeva dell’azienda, e può ben registrare tutte le evoluzioni che nel corso di 15 anni hanno subito i vini di Ornellaia, non solo per assecondare il gusto del mercato, ma anche per l’evoluzione dei vigneti e delle tecniche in cantina. Nuovi vigneti hanno aggiunto sfumature ai vini e la forza del terroir della tenuta è stata una chiara linea guida per lo stile e per i suoi produttori di vino.
"Penso che ogni produttore di Bolgheri condivida una filosofia comune, che è legata al fatto che tutti noi abbiamo il privilegio di contribuire in qualche modo alla nascita di un grande terroir che per decenni è passato inosservato", ha detto.
![](/upload/multimedia/7-OrnellaiaToscanaRossoLeVolteDellOrnellaia2017.jpg)
La pandemia non è stata facile per Ornellaia. Il rosso Le Volte è stata indubbiamente l’etichetta più venduta nel mondo, complice il lock down che ha tenuto i ristoranti chiusi ma che ha favorito la vendita al dettaglio. Ma con ottimismo Heinz conclude i mercati a livello mondiale, specie negli USA, hanno risposto molto bene, a dimostrazione del fascino incrollabile di quest’azienda.
![](/upload/multimedia/8-a01-cd994c7d6b61b01299c46a9c973baa31.jpg)