La Storia
“Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo” cantava Gino Paoli negli anni ’90 e questa canzone, che racconta le ambizioni, i sogni e le speranze di un gruppo di amici, rievoca la fotografia di quanto è realmente successo a 4 amici che provengono da ambiti completamente diversi e che, nel 2018, seduti in un bar nella piazzetta di Portofino, hanno deciso di produrre un distillato, il Portofino Dry Gin.Nasce in onore a Klaus Pudel, il nonno di Ruggero, uno dei “quattro amici”, e alla sua grande passione per Portofino, una passione che negli anni gli è stata riconosciuta persino dalla città che egli ha contribuito a difendere, salvandola dalla distruzione durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma Pudel è anche stato tra gli attori/autori principali delle celebri feste della “Dolce Vita” ligure degli anni ’60, con personaggi del calibro di Agnelli o Ranieri, e che adorava il Gin. Per questo hanno deciso di creare un distillato Made in Italy al 100% di 21 botaniche - dedicate a una persona molto cara a Ruggero che è nata il 21 marzo - che nascono e crescono sulla meravigliosa collina della riviera Ligure di Levante dal clima particolarmente mite.
I ventuno ingredienti - ginepro, limone, lavanda, rosmarino, maggiorana, salvia, iris, rose, mandarino per citarne alcuni – sono accuratamente selezionati per le loro intense proprietà aromatiche. Le note iniziali di Portofino Dry Gin sono quelle degli agrumi, limone fresco e mandarino, poi nel retro, nel gran finale si sentono le erbe del Mediterraneo, rosmarino, salvia e ginepro, e la parte profumata della rosa e dell’iris che ci trasportano sulla costa di Portofino. All’assaggio è molto pulito, leggermente viscoso dovuto all’olio essenziale dei vari agrumi e il gran finale arriva dalla lavanda che ha un sentore molto piacevole. Ben bilanciato è un alternarsi di sapori e aromi che lo rendono morbido e vellutato al palato.
Portofino Dry Gin è prodotto da una Antica Distilleria Italiana, e realizzato con una combinazione di metodi tradizionali e innovativi: da un antico rame italiano - storicamente utilizzato per distillare liquori e grappe locali - ad una tecnologia all’ avanguardia che grazie alla distillazione sottovuoto, riesce a conservare gli aromi delle nostre botaniche più delicate.
Il prodotto, completamente artigianale, è stato lanciato in 14 mercati dalla Scozia all’Australia per portare Portofino, e l’italianità, in giro per il mondo “un sorso alla volta”. Nulla è lasciato a caso per questo Gin, anche l’etichetta della bottiglia rievoca il famoso borgo di mare costruito attorno a una baia, con le case alte e colorate addossate al porticciolo e alla celebre piazzetta.
Si consiglia di servirlo con abbondante ghiaccio, una scorza di limone fresco, un’acqua tonica neutra premium e guarnire con un rametto di lavanda per esaltare l’essenza della Riviera, un Gin Tonic molto fresco e ricreativo, adatto a qualsiasi stagione, e degno della Regina Madre di cui era grande estimatrice, ma è perfetto anche nel Negroni o nel classico Martini.