Un appuntamento settimanale per scoprire le eccellenze vinicole italiane: Luca Gardini seleziona per noi le etichette più interessanti fra rossi, bianchi e rosé, con un focus sui vini naturali.
Wine Reporter 61
ROSSO
Calvi
Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese DOC Storico Vigna Montarzolo 2018

Undici generazioni familiari dedicate alla viticoltura, una cantina mitologica nel panorama italiano. Uno splendido Buttafuoco da singola vigna, con blend di Croatina, Barbera, Ughetta di Canneto e Uva Rara, olfazione che si apre su note di marasca sotto spirito, con tocchi di alloro, ginepro e sottobosco. Alla beva teso-denso, salmastro, con ritorno speziato-officinale e del sottobosco.
Luigi Spertino
Barbera d’Asti DOCG Superiore La Mandorla 2019

Un capolavoro di Barbera dalle intense note fruttate e speziate, quello di Mauro, che a Mombercelli prosegue il lavoro di eccezionale dedizione alla terra e al varietale di papà Luigi. Naso sfaccettato, amarena sotto spirito tocchi floreali di peonia e sentori di pepe nero in grani. Al gusto iodato-salmastro, con ritorno fruttato-balsamico, sfumature speziate e finale floreale.
Cantine De Biase
Grottino di Roccanova DOP Rosso Nettare dell'Enotria 2021

Sole, aria e terra sono i tre protagonisti principali, per la produzione di altissima qualità di Cantine De Biase. Un avvincente blend di Sangiovese, Cabernet, Malvasia Nera di Basilicata e Montepulciano capace di sintetizzare impagabilmente un territorio. Lampone rosso al naso, con tocchi di tiglio, sottobosco e sfumature di alloro. Alla beva succoso-salmastro, grande persistenza, ritorno fruttato.
BIANCO
Cave Mont Blanc De Morgex Et La Salle
Vallée d'Aoste DOC Blanc de Morgex et de La Salle 2022

Un vino-monumento al vitigno re della Valle, il Prié Blanc, da una cantina che ne ha scritto la storia moderna, in una lettura di impeccabile ortodossia. Vitigni dai 900 ai 1200 metri, collocati alle pendici del Monte Bianco, un vendemmia e una vinificazione di rara precisione, note di erba medica e lime al naso, tocchi di pesca bianca, salato e croccantissimo alla bocca, finale di grande persistenza, con ritorno officinale.
Giovanni Aiello
Valle d’Itria IGT Verdeca Chakra Essenza 2020

Una cantina giovane, un progetto di luminoso futuro quello dell’enologo per amore Giovanni. Un raro, raffinatissimo Verdeca, questo, dalle pendici della Val d’Itria, lavorato in solo acciaio, con macerazione sulle bucce per una parte della massa. Un profilo olfattivo di grande peculiarità, note di mela cotogna, lemongrass, sambuco e tocchi di frutta secca tostata. Alla beva succoso-salmastro, con ritorno leggermente ammandorlato.
ROSATO
Castello Monaci
Negroamaro Rosato del Salento IGT Kreos 2022

Da Contrada Monaci, comune di San Pancrazio Salentino, un emblema dello splendore estetico e vitivinicolo di questo angolo di terra. Negramaro in purezza dal frutto scalpitante, il loro, cui giova la vendemmia notturna ed ovviamente la qualità della materia prima. Naso di melagrana, tocchi di tiglio e pepe rosa, con bella iodatura. Palato salmastro, con ritorno fruttato-speziato, bella croccantezza e finale persistente.
BOLLICINE
Guido Berlucchi
Franciacorta DOCG Rosé Berlucchi ‘61

Una cantina che non ha bisogno di presentazioni, quella che nasce dalle intuizioni di Guido e Franco Ziliani, che prosegue il suo progetto votato alla qualità assoluta. Da un blend Pinot Nero-Chardonnay 70/30, con l’apporto di un 5% di vini di riserva affinati in acciaio, un Rosé impeccabile, olfazione di grande intensità, note di melagrana, salvia, tocchi di pepe rosa e tiglio, beva di freschezza e tensione, molto persistente.
Letrari
Trentodoc Extra Brut Grandi Millesimi Riserva Quore PieNne

Un pezzo di storia vitivinicola trentina, Letrari è attestata fin dal 1647 a Borghetto d’Avio, sulle sponde dell’Adige, con attività ibride tra commercio ed agricoltura, poi approdate alla cantina odierna, fondata nel 1976. Un Pinot Nero in purezza di levatura, questo, chiara testimonianza delle ambizioni di casa. Olfazione con note di susina gialla, poi tiglio, ginger e biancospino, al gusto salmastro-sapido, con ritorno fruttato-officinale, floreale e finale di persistenza.
DOLCE
Donnafugata
Passito di Pantelleria DOP Ben Ryé 2020

Nome tra i più celebri della viticoltura della Penisola, Donnafugata può vantare ben 160 anni di esperienza nella produzione di vini di qualità. Un passito da Zibibbo in purezza emblematico, il loro, da finissimo artigianato, indubbiamente una delle espressioni apicali dei vini dolci isolani. Albicocca disidratata, tocchi di zest di arancio candito, miele d’acacia e fiori di camomilla. Succoso-salmastro alla bocca, con ritorno fruttato e delle note floreali.
NATURALE
‘A Vita
Cirò DOC Rosso Classico Superiore Riserva 2018

Il progetto di Francesco e Laura, 8 ettari di vigna a Cirò Marina, con la precisa volontà di rappresentare in forma liquida tutte le sfaccettature territoriali in un progetto tipicamente artigianale. Qui in un Gaglioppo in purezza materico, con leggera macerazione, poi botte di rovere per 12 mesi, vino in cui la qualità della materia prima emerge vigorosa. Note di mirtillo al naso, con sentori di zest di arancia, polvere di liquirizia e alloro, al palato salmastro, con ritorno fruttato-agrumato e persistenza.