La notizia
Parliamoci chiaro, quando scegliamo un locale valutiamo molti altri aspetti oltre al cibo. L’idea di ristorante come luogo in cui ci si ristora -ci si sfama, stando all’etimologia- è ormai ben lungi al condizionare, di per sé, le nostre decisioni. Andiamo in un posto piuttosto che in un altro perché preferiamo l’atmosfera, la location o l’esperienza che regala ai suoi ospiti. È questo il caso di Louis M. Martini, una storica azienda vinicola nella Napa Valley che offre degustazioni di vino e cibo in una cantina sotterranea tra luci soffuse e botti per l’affinamento (la barricaia ha oltre 85 anni d’età).

Siamo in California e per quest’esperienza davvero fuori dal comune occorre sborsare 325 dollari, ovvero poco più di 300 euro, comprendenti quattro portate e relativi assaggi di vini, fra cui spicca il Lot No. 1 Cabernet Sauvignon, una vera chicca che arriva a sfiorare i 500 dollari a seconda dell'annata. Il menu, con portate sempre diverse, è firmato dallo chef Aaron Meneghelli.

La Napa Valley è nota a tutti i wine lovers per i suoi Cabernet-Sauvignon e per lo Chardonnay. Molti sono i vini prodotti in questa zona che, con il suo clima caldo e ventoso, accoglie vitigni che qui prosperano nel loro ambiente ideale. Ma l’azienda che propone questa insolita esperienza è una tra le più importanti del territorio grazie anche alla sua storia longeva. Le prime bottiglie di vino messo in commercio, difatti, risalgono al 1933. Ha inoltre precorso i tempi utilizzando il processo di fermentazione a freddo e le macchine eoliche per prevenire il gelo e imbottigliando il Merlot in California quando era ancora un fenomeno poco diffuso: una realtà, insomma, che di primati ne conta parecchi.

Tornando all’esperienza in cantina, il costo scende a 250 dollari per i membri del wine club. Ci sono poi altre formule riservate agli abbonati come il The Cellar Collective, che offre 12 bottiglie di vino a trimestre, o la Crown Society, che mette a disposizione 12 o 24 bottiglie per trimestre.
Fonte: robbreport.com
Trovi qui l'articolo cliccabile
Foto dal sito ufficiale di Louis M. Martini