La Notizia
10 Bottiglie per il 2014
Dove c’è bollicina c’è festa verrebbe da dire parafrasando un vecchio slogan. Ebbene si, forse è proprio così, ma non solo. Se c’è la bollicina c’è anche un buon aperitivo, un abbinamento insolito (alcuni li abbiamo provati con carni rosse e non hanno di certo sfigurato), ma anche un buon bicchiere da condividere in diverse ore della giornata. Vi presentiamo 10 grandi bottiglie, almeno secondo noi. Non abbiamo la pretesa di dire che sono le migliori o le più buone, infatti non è una classifica. È solo una lista di etichette che rappresentano, nei loro territori di appartenenza, un sicuro valore. Troverete vini che provengono dalle più note zone spumantistiche italiane (Trento, Franciacorta e Valdobbiadene), come anche da territori che in questi anni stanno riscuotendo enorme successo. Non mancano poi delle bottiglie che arrivano da aree più insolite per le bollicine. Forse, anche per questo, tra le più sorprendenti nei nostri assaggi…
Alta langa zero cantina maestra ’07 – enrico serafino

Da uve Pinot Nero per l’85% e Chardonnay. Una grande bollicina che arriva da un territorio assolutamente vocato per la spumantistica. La versione Zero millesimo 2007 profuma di agrumi e erbe di montagna, mentre in bocca è teso, vibrante, freschissimo e dal finale piacevolmente iodato. Da abbinare a gamberi crudi.
Prezzo medio
€ 36Brut classico nature – monsupello

Un’icona dell’Oltrpò Pavese. Parliamo di Monsupello e delle sue bollicine. Ecco a voi il Nature, prodotto quasi esclusivamente da uve Pinot Nero e non dosato. Almeno 30 mesi sui lieviti per un naso che profuma di fiori bianchi e spezie e un palato secco, di ottima sapidità e dalla beva sconvolgente. Abbinatelo a sashimi di salmone e sarà esaltato ancora di più.
Prezzo medio
€ 18Franciacorta brut nature ’10 – barone pizzini

Da uve Chardonnay con piccolo saldo di Pinot nero. Barone Pizzini è una delle azienda modello in Italia per la sostenibilità ambientale, sia in vigna che in cantina. Detto questo i suoi Franciacorta sono superlativi. Il Nature ’10 è un Brut dalle note di mela verde ed erbe officinali che offre freschezza e mineralità. In bocca è sapido e teso, dal lungo sviluppo e dalla beva elegante. Da abbinare al coniglio alla salsa di agrumi.
Prezzo medio
€ 24Franciacorta extra brut ’08 – lo sparviere

Da uve Chardonnay. Lo Sparviere è l’azienda Franciacortina della famiglia Gussalli Beretta, proprietaria di altre tenute in Toscana, Piemonte e Abruzzo. Abbiamo apprezzato particolarmente l’Extra Brut ’08. Fine, elegante, dalla complessità olfattiva che si snoda tra toni fruttati di agrumi e mela golden ai toni erbacei di erbe alpine. In bocca l’equilibrio è dato da mineralità, un tocco iodato e una carbonica fine e perfettamente dosata. Perfetto con Aragosta alla Catalana.
Prezzo medio
€ 28Trento pas dosé riserva ’09 – balter
Nicola Balter gestisce con passione 10 ettari di vigna con l’aiuto di sua figlia Clementina. Molta attenzione è data alle bollicine Trentodoc e la prova arriva da uno strepitoso Pas Dosé del millesimo ’09. Chardonnay per l’80% con saldo di Pinot Nero per un naso che spazia tra note di pera, agrume e tocchi iodati che precedono un palato sapido, teso, vibrante e dal finale pulitissimo e profondo. Abbinatelo a una zuppa di mare col pomodoro e sarà una vera delizia.
Prezzo medio
€ 28Trento extra brut perlé nero ’08 – ferrari

Un’azienda che non ha bisogno di presentazioni, Ferrari è sinonimo in Italia e nel mondo di grandi bollicine metodo classico. Il Giulio Ferrari è sicuramente l’etichetta più esclusiva, ma sono tutte da apprezzare a partire dai Brut più semplici presenti in grande distribuzione. Vi presentiamo Il Perlé Nero ’08, ottenuto da sole uve Pinot Nero. Finezza, eleganza e complessità lo contraddistinguono, il naso è un tripudio di note fruttate, floreali ed erbacee e al palato è fresco, sapido e cremoso. Da abbinare a tartare di manzo al coltello.
Prezzo medio
€ 36Valdobbiadene brut vecchie viti ’13 – ruggeri e c.

Da uve Glera. L’unica etichetta della lista prodotto col metodo italiano, ma non poteva essere altrimenti visto che parliamo della spumantizzazione dell’uva Glera o Prosecco, una varietà semiaromatica che regala profumi di mela verde e fiori gialli. Il Vecchie Viti è ottenuto da una rigida selezione di viti vecchissime che arrivano da diversi conferitori storici dell’azienda. Oltre ai profumi fruttati e floreali non mancano tocchi erbacei e di spezie, mentre al palato è morbido, setoso, ma sempre fresco e fragrante. Da abbinare a spezzatino di maiale in agrodolce.
Prezzo medio
€ 18Alto adige spumante pas dosé ’10 – haderburg

Da uve Chardonnay per l’85% e Pinot Nero. Poco più di 10 ettari di proprietà e una lavorazione assolutamente artigianale per l’azienda Haderburg. Consigliamo vivamente il Pas Dosé ’10, bollicina ricca di profumi di mela golden, spezie dolci, fiori bianchi ed erbe di montagna. Palato fresco e teso, ma anche setoso e avvolgente, molto minerale e un finale sapido e profondo. Da abbinare a quiche di verdure e formaggi d’alpeggio.
Prezzo medio
€ 24Riesling brut metodo ancestrale ’10 – la palazzola

Stefano Grilli è un grande artigiano del vino umbro. Le sue bottiglie sono affascinanti, di carattere e non passano di certo inosservate. Provate il Riesling Brut, ad esempio. È un metodo ancestrale e lo si avverte da un minimo di residuo zuccherino che rende la beva piacevole e stuzzicante. Il tutto è ben bilanciato da sapidità, freschezza e da una carbonica perfetta. Per non parlare dei profumi: scorza d’arancia candita, spezie, erbe amare e un susseguirsi di altre mille sfumature… Da provare con anatra ripiena.
Prezzo medio
€ 15Marco carpineti brut ’11 – marco carpineti

Chi avrebbe mai detto che nel Lazio si può produrre un grande metodo classico per di più da varietà autoctone. Ebbene si, è proprio così. Marco Carpineti, viticoltore in quel di Cori, in provincia di Latina ci propone un delizioso Brut da uve Bellone. Ottenuto secondo i dettami del biologico profuma di crosta di pane, pasticceria e non manca un cenno di mela gialla e nespola. In bocca è sapido, profondo, dalla carbonica perfettamente dosata e dal finale pulito e fresco. Da abbinare a frittata di bietole selvatiche.