La Storia
Il Lazzicante della Fattoria di Rodano
Un uomo contro..contro chi ? contro la superficialità.
Si, io l’ho visto piangere di gioia, l’ho visto imprecare contro la superficialità di molti colleghi, ho capito quanto amava la sua terra, il suo vino, la tradizione. Ho assistito a molte sue esternazioni, era un uomo pieno d’impeto, pieno di rabbia mai sopita, perché quando ti rubano l’anima, le radici, t’incazzi e come se t’incazzi, e lui spesso lo faceva.
Un giorno a Verona in una “piccola” fiera del commercio del vino, a una conferenza su un grande vino dolce d’Italia, rispondeva a un mediocre giornalista: “vede proprio stamane un cretino patentato, mi ha rivolto la sua stessa domanda, e come ho risposto a lui risponderei volentieri a lei, ma lei è disposto ad ascoltare?”

Tre volte mi ha, onorato della sua visita, ogni volta una gioia ogni volta gradiva bere il medesimo vino, non so se amava venire a farmi visita, so solo che mi chiedeva lievemente: “ma ne hai ancora di quel vino, di quel fantastico Merlot..”
“Si certo vieni pure!” e ogni volta una lezione di vita, una lezione sul vino, ho imparato a capire la sua isola, le sue isole, ho imparato ad amarle, a conoscere i suoi vini dai suoi racconti.
Dovrei parlare di un vino, ma non credo sia necessario, era un vino che amava bere Marco.
Ciao Marco ci manchi, il mondo del vino ti deve tanto, L’Italia intera ti deve tanto.
Lido.. Ma sei sempre il solito esagerato, L’Italia intera.
Ebbene, si Marco ha salvato, lottato, fatto la guerra contro la banalità, senza di lui avremmo tanta Marsala all’ uovo.. insignificante Marsala all’uovo.
Marco De Bartoli ha sempre fatto Marsala e solo grande Marsala.

Marco De Bartoli amava bere un vino, uno strano vino, un Merlot di Toscana, un vino di un vignaiolo di razza, di nome Enrico.
Tanto di razza da tagliare quella vigna che dava frutti bastardi, buoni ma bastardi, allora via il Merlot per lasciare il passo al grande unico e amato Sangiovese.
Cose, da vignaioli oltranzisti di Borgogna.
Amerei più mentalità Borgognotta, alla, Marco e Enrico, che bere vini mollicci, con note dolci enfatizzate da usi impropri di legni indigeribili.
Ebbene si Marco De Bartoli amava bere un Merlot, un grande Merlot dal nome di LAZZICANTE.
I Vini
Il Lazzicante è venuto a mancare nel 1999, “Marco” è prepotentemente ancora fra noi.. con il suo vino, il suo pensiero.La fattoria di Rodano si trova sulla strada che dalla valle del fiume Elsa porta a Castellina in Chianti, ad un'altitudine compresa tra 200 e 300 m. S.l.m.
Questo e' uno dei tracciati della via Franchigena, che nel medioevo conduceva i pellegrini dal nord Europa
a Roma. A Rodano esisteva un insediamento Benedettino dove i viandanti sostavano durante il lungo viaggio.
Siamo sul limite occidentale del Chianti Classico, dove le colline sono dolci ed aperte ad un clima mitigato dai venti marini.
Vino
Lazzicante 1999Vitigno
MerlotPrezzo medio
€ 40,00Note sul vino
Il suo colore è rubino scuro, denso, solido, non concede alcunché né alle trasparenze né alla luce, in seconda battuta rivela un naso importante, vivo e assai intrigante dal melange profondo offertoci dai ricordi di bacca e confettura su contrappunti speziati. In bocca rivela sostanza e materia estrattiva, forse un filo di sensazione acetica non tale però da non fartelo apparire espressivo e caratteriale, finezza e profondità da fartelo bere e ribere.Indirizzo
Fattoria di RodanoLoc. Rodano - 53011 Castellina in Chianti (SI)
Tel: + 39 0577 743107