La famiglia Costa, coadiuvata da collaboratori affiatati ed esperti, ha un sogno: raccogliere il timone di un piccolo grande albergo, ridonargli splendore e mantenerlo sulla retta via, fatta di buone cose, senso dell’ospitalità e cultura del benessere che prima di guardare al profitto guarda alle persone.
La Notizia
La famiglia Costa dell’hotel La Perla approda a Bagno Vignoni per ridare splendore all’albergo Posta Marcucci.
Bellezza che si perpetua, laddove la natura trova ancora il suo respiro. Questa è la ragione che ha spinto la famiglia Costa a intraprendere un viaggio che dalle Dolomiti approda in Toscana, in quel di Bagno Vignoni. Più precisamente, all’Albergo Posta Marcucci, dimora più che storica, che ha fatto la storia recente di questa località termale conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Una storia dal sapore familiare, scritta per oltre cinquant’anni dai Marcucci, che permea ogni angolo della casa. Una storia vissuta con passione, impegno ed energia, che sono sinonimi di sensibilità, accortezza e genuinità.
Ma come avviene in ogni piccola grande storia che si rispetti, ci sono nella sua evoluzione piccoli grandi cambiamenti. La famiglia Marcucci lascia il proscenio per far recitare dall’aprile del 2017 la famiglia Costa che della dolcezza del luogo si è completamente invaghita. Il cambiamento avviene grazie a una visione precisa: conferire all’albergo Posta Marcucci una nuova verve e ridonargli splendore. La famiglia Costa e collaboratori, con il cuore nelle Dolomiti e lo sguardo che si perde in questa valle in cui l’armonia regna incontrastata, raccolgono un’eredità preziosa e, come un filo che non si spezza, ne prende un capo per portarlo ancora un po’ più in là, senza nulla mutare, solo tramandare: con gioia, tatto, semplicità e rinnovato vigore. E se un cambiamento è auspicabile, esso avverrà nel segno di una continuità vera e concreta, senza trucchi e maquillage inopportuni.
La storia prende forma nella metà dell’Ottocento quando la famiglia Marcucci, originaria di Bagno Vignoni, inizia a gestire una locanda con rivendita di alimentari e recapito postale. Siamo nel cuore della Val d’Orcia, spicchio incantevole di una Toscana dolce e lieve, mossa da leggere onde collinari contrassegnate da cipressi, ulivi, querce.
Un secolo dopo, esattamente nel 1956, i Marcucci iniziano a costruire il corpo centrale dell’attuale albergo su una vigna spiantata. E’ quando prende a sgorgare acqua calda nella piscina voluta proprio nel giardino, e siamo a metà degli anni Settanta, che l’albergo inizia a diventare luogo di culto, piacere, benessere. L’acqua termale, che fluisce naturalmente a una temperatura di 49°, è l’elemento liquido che s’incastona perfettamente nella solidità di una struttura al cui interno trovano spazio mobili antichi, oggetti di famiglia, segni concreti di una modernità essenziale.
La piscina, guarda la Val d’Orcia e ammicca alla Rocca. E’ formata da due vasche e la sua acqua benefica non è filtrata per non modificarne gli equilibri consolidati nel tempo. Nella prima vasca la temperatura dell’acqua si stabilizza fra i 35 e 38°C, nella seconda fra i 28 e 32°C, creando così un’alternanza di calore che è pura vitalità. Quest’acqua ricca di calcio, ferro e zinco, ideale per lenire artrosi e reumatismi, si distingue da secoli per la sua salubrità. E’ noto come Etruschi e Romani amassero questo luogo, così come Caterina Benincasa, santa patrona d’Italia, Papa Pio II e Lorenzo il Magnifico ne descrissero qualità e virtù.
Aperta anche agli ospiti esterni in orari che cambiano secondo le stagioni, in quella estiva, che va da aprile alla fine di ottobre, la piscina è aperta dalle 9,30 alle 18; in quella invernale, che va dagli inizi di novembre alla fine di marzo, l’apertura è dalle 10 alle 17. Nelle serate di mercoledì e sabato è possibile fare un bagno sotto le stelle: per chi lo prenota, massimo 15 persone, può godere della piscina dalle 21 alla mezzanotte.
La struttura della casa è semplice, incastonata nel verde di un bel giardino e guarda la valle dall’alto, offrendo una vista suggestiva. Di fronte spicca la Rocca di Tentennano, a testimoniare come questi luoghi siano imbevuti di un passato ricco di storia. Pienza, Montalcino, Radicofani, il Monte Amiata, Buonconvento, San Quirico sono località vicine, accessibili, ricche di testimonianze architettoniche di stampo medievale e rinascimentale.
All’interno la casa sorprende per le sale arredate con mobili che farebbero felice l’appassionato di modernariato che si aggira curioso fra i mercati delle piazze vicine. Una grazia soffusa si diffonde fra tavoli, drappi, lampade a stelo, poltrone, tappeti, quadri, finestre trasmettendo all’ospite una sensazione di accoglienza piena e nello stesso tempo discreta.
Le stanze sono 36 e si suddividono in quattro tipologie: la più diffusa è la Classica, e si connota per un’accoglienza misurata ed essenziale. La Classica con vista Rocca si distingue per il panorama che si può godere in alcune stanze anche dal balcone. La Confortevole è una tipologia di camera più spaziosa, con tanto di salottino che crea un’atmosfera ancora più suadente.
Infine la Superiore, una suite in cui vista e spazio non mancano e l’armonia aleggia su ogni cosa.
Anche le ampie vetrate del ristorante di casa si affacciano sulla Val d’Orcia per offrire una vista che non può lasciare indifferenti. Va da sé che in cucina si parli toscano. Nel senso che si ricercano e selezionano prevalentemente prodotti locali che in questa terra fortunata abbondano.
La scelta delle materie prime è fatta, però, seguendo criteri qualitativi che devono caratterizzare non solo i prodotti, ma anche le persone che li realizzano. La bontà dell’olio, dei vini, dei formaggi, delle carni, delle verdure, delle farine è direttamente proporzionale alla sensibilità e alle attenzioni di chi li produce. Il tutto sotto la guida dello chef Nicola Laera.
Indirizzo
Albergo Posta Marcucci - famiglia CostaVia Ara Urcea 43 – 53027 Bagno Vignoni (Siena)
Tel. +39 0577 887112
Mail: albergo@postamarcucci.it
Il sito web dell'albergo