La notizia
L’Italia, e a quanto pare in particolar modo il Piemonte, punta sempre di più ad innalzarsi nella classifica dei vini pregiati. Secondo i dati riscontrati da Wine-Searcher, uno tra i portali di riferimento per i prodotti enologici del mondo, i prezzi dei “fine wine”, appunto i vini più pregiati, sono in aumento in Italia. Ora il prezzo medio delle bottiglie italiane si attesta a poco più di mille euro in generale. Vi presentiamo la classifica di tutti i vini più costosi in Italia secondo WineSearcher.Wine-Searcher è un motore di ricerca che raccoglie più di 43.000 negozi online che vendono bottiglie da tutto il mondo. Fondata a Londra, la piattaforma è un punto di riferimento per chi vuole approcciarsi a qualsiasi etichetta, dalla più rara alla più prestigiosa. E grazie proprio alla vastità di informazioni che riporta nel suo database, Wine-Searcher è in grado di redigere questo tipo di classifiche sui vini. La classifica sui vini più costosi è stata realizzata tenendo conto di una media dei prezzi online delle diverse annate di un vino. Secondo questo parametro, Wine-Searcher ha piazzato in alto nella sua Top 50 Most Expensive Wines a livello mondiale tutti vini provenienti dalla Borgogna: al primo posto svetta il Domaine Leroy Musigny Grand Cru, per via del suo prezzo medio di ben 40.467 dollari a bottiglia.
Domaine Leroy Musigny Grand Cru
I vini italiani, purtroppo o per fortuna, non si piazzano in questa classifica: i vini esteri hanno prezzi complessivamente più alti, mentre il prezzo medio delle bottiglie italiane si attesta attorno a poco più di mille euro. Tuttavia, la stessa classifica ha permesso di registrare un aumento di valore per alcune etichette rispetto all’ultima rilevazione effettuata l’anno scorso: per esempio, il Riserva Monfortino di Giacomo Conterno, che si trova in vendita a un prezzo medio di 1.165 euro, è ora aumentato rispetto al 2021, quando costava 1.095 euro. Ed è proprio lui a guadagnarsi il primo posto nella classifica dei vini più costosi italiani secondo Wine Searcher.
Riserva Monfortino di Giacomo Conterno
Al secondo posto si trova l’Amarone della Valpolicella di Giuseppe Quintarelli Classico selezione DOCG, con un prezzo medio di 1.117 euro.
Amarone della Valpolicella di Giuseppe Quintarelli
Al terzo posto si piazza il Brunello di Montalcino Riserva Case Basse di Gianfranco Soldera, che costa mediamente 861 euro a bottiglia. Anche questo vino è in aumento: nel 2021 costava mediamente 775 euro.
Brunello di Montalcino Riserva Case Basse di Gianfranco Soldera
Il Piemonte, però, supera i vini toscani, non soltanto nel prezzo, ma anche nella quantità di etichette presenti nella classifica dei vini più cari in Italia: ben 5 bottiglie su 10 sono infatti piemontesi.
Al quarto posto si piazza uno tra i migliori vini toscani, ovvero il Masseto, per i suoi 833 euro a bottiglia, mentre al quinto posto si trova il Barbaresco Crichet Paje di Roagna a 830 euro, che fino a qualche mese fa costava 781 euro, prezzo che gli aveva permesso di ottenere il terzo posto.
Barbaresco Crichet Paje di Roagna
Al sesto e al settimo posto, altri due vini piemontesi, il Barolo Piè Franco di Cappellano a 789 euro e il Barolo Riserva Pira 690 euro. All’ottavo posto il Refosco Colli Orientali del Friuli “Calvari” di Miani, 666 euro, al nono il Barolo Monvigliero G.B. Burlotto (un altro piemontese), a 591 euro, e infine al decimo posto un altro Amarone, l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG di Giuseppe Quintarelli, 586 euro.
Tutta la classifica dei vini italiani più costosi del 2021
Fonte: winesearcher.com
Classifica Wine Searcher