Oscar Mazzoleni del ristorante Al Carroponte di Bergamo, vincitore del Sommelier Award 2025, ha conquistato la Rossa grazie alla capacità di creare un legame autentico con ognuno dei suoi ospiti, offrendo loro l’opportunità di lasciarsi appagare e di vivere un’esperienza fuori dal comune. Il suo asso nella manica? La pazienza, infinita, abbinata a una generosa dose d’umiltà.
La notizia
Nel cuore di Bergamo, tra le mura del ristorante Al Carroponte, si cela un vero tempio del vino, un luogo dove Oscar Mazzoleni, con la sua maestria, ha reso l’arte della sommellerie un’esperienza memorabile. Con una cantina che vanta oltre 2000 etichette, recentemente arricchita dal prestigioso Sommelier Award della Guida Michelin 2025, il patron del locale continua a sorprendere. Ma chi è l’uomo dietro questo successo?
La carriera di Oscar Mazzoleni non è iniziata tra calici e bottiglie: durante gli studi in scuola alberghiera, l’intenzione era quella di diventare cuoco. Un consiglio di un professore, però, lo ha spinto a esplorare il mondo della sala e del vino. Da quel momento, il suo amore per la sommellerie è sbocciato, trasformandosi in una missione personale: offrire ai clienti un viaggio tra sapori e territori, dove ogni bottiglia racconta una storia.
La selezione di Mazzoleni non segue solo le tendenze, ma celebra la tradizione e l’innovazione. Tra i suoi vini preferiti, lo Champagne Krug, simbolo di perfezione stilistica, il Barolo Monfortino, vero “Re dei vini”, e i raffinati bianchi di Borgogna, capaci di fondere sapidità e mineralità in un equilibrio perfetto. “Krug inizia dove gli altri finiscono” afferma con entusiasmo, sottolineando l’unicità di questo Champagne che non si piega alle annate, ma esalta i terroir attraverso una sapiente arte dell’assemblaggio.
Per Mazzoleni, il lavoro non conosce pause: le sue giornate iniziano presto, con un briefing quotidiano con lo staff, e si concludono a notte inoltrata. Tra il servizio ai tavoli, l’aggiornamento della carta dei vini e le degustazioni per scoprire nuove etichette, il sommelier unisce competenza e passione. “Il segreto del nostro successo sta nel confronto continuo e nella capacità di migliorare costantemente” racconta alla Rossa.
Un sommelier deve saper leggere tra le righe dei desideri di chi si accomoda al tavolo. “Ogni cliente è unico: c’è chi cerca relax, chi una cena indimenticabile, e chi invece vuole contenere i costi. Soddisfare tutti richiede intuito e flessibilità. Inoltre, gestire le aspettative di ospiti che talvolta mostrano un atteggiamento saccente richiede tatto e pazienza, ma anche questa è una parte interessante del mestiere” spiega. Eppure, proprio queste sfide lo spingono a dare il massimo, regalando ai suoi ospiti non solo una selezione di vini straordinari, ma un’esperienza che lascia il segno.
Il Sommelier Award è arrivato come un fulmine a ciel sereno. “Non me l’aspettavo, ma sono felicissimo” confessa Mazzoleni. Questo premio, però, non è solo un tributo alla sua abilità, ma anche un riconoscimento al lavoro di un’intera squadra, che ogni giorno si dedica con passione a creare un ambiente accogliente e raffinato.
Con il suo spirito instancabile e il suo amore per il vino, Oscar Mazzoleni continua a tracciare nuove rotte nell’universo enogastronomico, dimostrando che la passione, unita a dedizione e studio, può trasformarsi in pura eccellenza.