È una cucina moderna e gustosa, quella di Giuseppe Saccone, che al Vesuvio propone un ampio ventaglio di piatti campani “new style”. L’ambientazione? Un raffinato hotel affacciato sulla costa sorrentina, per soggiorni gourmet di relax e natura.
Vesuvio all'Hotel Mediterraneo di Sorrento
L'hotel
L’hashtag si potrebbe definire eufemisticamente ambizioso. Pure un po’ pericoloso, perché #theplacetobe suona come una definizione piuttosto perentoria, di quelle che creano aspettative molto alte.
Ebbene, ogni dubbio in proposito viene immediatamente fugato una volta arrivati qui all’Hotel Mediterraneo: sarà perché questo albergo, approdato nel 2021 alla categoria dei cinque stelle, si trova in un punto panoramicamente strategico della costa sorrentina a Sant’Agnello, defilato dal centro. Oppure per quell’aria di eleganza informale che vi si respira, frutto anche di una storia che ha più di un secolo di vita, da quando nel 1912 fu eretto come imponente residenza privata. Antonietta Lauro, sorella del celebre armatore e moglie di un costruttore altrettanto famoso come Giuseppe Maresca, lo trasformò in hotel ormai oltre sessant’anni fa su idea dei sei figli.
Ora la gestione è in capo ai suoi nipoti (e ai bisnipoti) tra i quali Francesco Monti, che si occupa più da vicino di food & beverage. Tornando al corso degli eventi, finita la Seconda guerra mondiale questo luogo fu il rifugio per i profughi, sfollati qui dal nord dal governo provvisorio: alcuni tra loro si erano talmente innamorati del posto da non voler tornare a casa, altri avrebbero voluto poterlo rivivere; questo mosse l’intuizione che trasformò il destino della grande villa. Terminus fu il primo nome prima dell’attuale, data la posizione alla fine della strada.
Nato come 3 stelle, diventa negli anni ‘70 del secolo scorso un eccellente 4 stelle e tra il 2000 e il 2015 si sono aggiunti il ristorante Vesuvio e lo Sky Bar Vista. L’assetto attuale prevede 61 stanze, di cui 41 junior suite e 2 family, oltre a una spaziosa spa. Le camere, grazie all’intervento di ristrutturazione progettato da Manuela Mannino e alla collaborazione con lo studio londinese THDP, uniscono modernità e tecnologia ai caratteri della costiera sorrentina, dai colori ai materiali: il parquet che si ispira alle palafitte sul mare dei lidi, le decorazioni tradizionali in ottone, piani di tavoli e comodini in lava del Vesuvio e lampade che ricordano le lampare.
Sul fronte gastronomico il Mediterraneo non delude le aspettative, a partire dall’Aqua Pool Lounge a bordo piscina dove i prodotti campani si mescolano alle proposte internazionali; oltre a queste però c’è anche una pizza buonissima cotta in forno a legna e naturalmente in stile sorrentino.
Al Vista Sky Bar si godono invece tramonti meravigliosi sul Golfo di quella che Omero aveva descritto come la terra delle sirene e sulle colline: con questa vista e con un dj set di livello vale la pena sorseggiare un cocktail di Arturo Iaccarino, esperto head bartender, abbinandolo magari a qualche piatto di cucina ‘fusion’.
Vesuvio Panoramic Restaurant
Fiore all’occhiello gourmet è il Vesuvio, ristorante - va da sé - anch’esso panoramico dove Giuseppe Saccone, l’executive chef, propone una cucina che combina con sapienza i piatti della tradizione campana e una visione moderna delle loro interpretazioni.
Del resto, questo cuoco di Torre del Greco, classe 1975, vanta esperienze che vanno dallo stage in Albereta ai tempi del Maestro Gualtiero Marchesi, ai fornelli del Syrenuse di Positano con Enrico Crippa, al ruolo di chef in diversi alberghi della costiera Amalfitana.
Saccone è uno che ci tiene ad aggiornarsi, perciò lo si è visto anche a fianco di colleghi illustri come Paolo Barrale, Giuseppe D’Errico -nuovo acquisto de La Madernassa- e Francesco Sodano durante la sua permanenza al Faro di Capo d’Orso di Maiori. “Sono qui al Mediterraneo ormai dal 2009 e ogni anno mi aggiorno. Sono cambiate tante cose e la cucina si è evoluta tantissimo, perché siamo passati da una classica proposta d’albergo con le mezze pensioni e negli ultimi sei anni è iniziato il nuovo percorso con il Vesuvio.”
In merito al suo stile, Saccone continua: “Siamo sempre alla ricerca di prodotti campani con i quali sviluppare ricette antiche: qui abbiamo proprio tutto per fare eccellenza. Cerco di rimanere ancorato al gusto della tradizione campana, senza stravolgerla ma riproponendola in una chiave più moderna, con le tecniche di preparazione alleggerite dalle lunghe cotture di un tempo. Ci siamo divertiti per esempio a cambiare l’idea del pollo alla sorrentina mantenendone però gli ingredienti di base.”
I piatti
Tra i due percorsi di degustazione disponibili, i piatti sono di fatto tutti molto buoni, originali, pieni di gusto e la materia prima è notevole, a partire dai crudi di mare. Particolarmente riusciti e di sapore intenso i tagliolini semi-integrali con vongole, salicornia e ricci di mare, ma anche lo gnocco alla sorrentina ‘scomposto’ vale l’assaggio.
Da provare anche i ‘Tondi Tondi’, ravioli ripieni di melanzana affumicata, in acqua di datterini e serviti con spuma di Provolone del Monaco, così come tra i secondi ‘I faraglioni’, ricco involtino di rombo ripieno di pinoli, uvetta, prezzemolo e Pecorino, melanzane baby allo scarpariello e crema delle stesse.
Goloso, tra i dolci, ‘Camilla’, tortino alla carota con cremoso all’olio d’oliva, gelato allo yogurt, crema di carote e arancia e riccioli di carota croccante, così come il Tiramisù in versione campana con un cuore di caffè in mousse di mascarpone, glassato con cioccolato bianco -“anche a Napoli siamo forti, con questo tiramisù ti si apre un mondo”.
E poi ancora l’immancabile Caprese con mousse di noci e gelato al limone. Maître e sommelier è Salvatore Iaccarino, attento a proporre sia piccole cantine di nicchia naturalmente soprattutto della zona sia etichette blasonate. Una sosta da segnare, in un posto incantevole.
Indirizzo
Vesuvio Panoramic Restaurant
Corso M. Crawford, 85 - 80065 Sant'Agnello, Napoli
Tel. +39.081.8781352
info@mediterraneosorrento.com
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