L'Evento
Vince la Classicità ai Best Italian Wine Awards 2015
“quest’anno la classifica è risultata molto classica, pur con qualche sorpresa, che alla fine è l’eccezione che conferma la regola. Ha vinto la grande classicità italiana, quella più valutata anche dalla critica straniera. Quindi il nebbiolo e il sangiovese da Brunello. È una classifica che predilige i rossi, ma l’Italia è terra da rossi per ragioni tanto pedoclimatiche che culturali. Il vitigno principe fra i bianchi, lo chardonnay, da noi non ha mai trovato una dimensione che fosse nel contempo importante e fine. Quello che emerge tutti gli anni è piuttosto il Trebbiano di Valentini, uno dei pochi vini bianchi a grande invecchiamento, prerogativa degli omologhi internazionali più pregiati.
La cosa interessante, nel partecipare a una giuria del genere, è anche osservare come la critica straniera, che sia americana, inglese o francese, giudica i nostri vini. Perché a volte si tira in ballo un parametro di presunta internazionalità che non coincide con il giudizio dei critici di primissimo piano, come Tim Atkin, Raoul Salama e Christy Canterbury, che degustano alla cieca con noi. Mi ha colpito quanto siano rimasti affascinati dal mondo piemontese, che significa finezza, sensazione impalpabile di leggerezza, tannino raffinato, secondo il famoso parallelismo fra pinot nero e nebbiolo. Ma anche la forza, la leggiadria e la capacità di invecchiamento del migliore Brunello colpiscono molto il palato internazionale.

Se ha vinto il Barolo Monprivato 2010 di Giuseppe Mascarello e figlio, è stato per un’incollatura. Le percentuali fra i primi vini sono infinitesimali. Ma questa bottiglia è un monumento di potenza e di finezza, lo stile riassuntivo di quello che è il Barolo tradizionale. Fra gli altri riconoscimenti cito volentieri quello a Sokol Ndreko del Lux Lucis di Forte dei Marmi come miglior sommelier: premia una tecnica di abbinamento tagliata su misura per una cucina coraggiosa, attenta a valorizzare l’evoluzione puntiforme di vini spesso sottovalutati”.

La classifica dei 50 migliori vini italiani
1Giuseppe Mascarello e figlio Monprivato 2010 - Barolo Docg - Piemonte
2
Giuseppe Rinaldi Brunate 2011 - Barolo Docg - Piemonte
3
Duemani Costa Toscana Igp Cabernet Franc 2012 - Toscana
4
Palladino - Parafada Barolo Docg 2011- Piemonte
5
Marco De Bartoli - Vecchio Samperi Ventennale - Sicilia
6
Tenuta Le Potazzine - Brunello Di Montalcino Docg 2011 - Toscana
7
Tenuta San Guido - Sassicaia Bolgheri Doc 2012- Toscana
8
Parusso Armando - Bussia Riserva Oro Barolo Docg 2006 - Piemonte
9
Cantine Marisa Cuomo - Furore Bianco Fiorduva Costa D'amalfi Doc 2013 - Campania
10
Valentini - Trebbiano D'abruzzo Doc 2012 - Abruzzo
11
Ferrari F.lli Lunelli - Giulio Ferrari Riserva Del Fondatore Trento Doc 2004 - Trentino
12
Biondi Santi - Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
13
Podere Le Ripi - Lupi E Sirene Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
14
Poggio Di Sotto - Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
15
Roagna - Asili Vecchie Viti Barbaresco Docg 2009 - Piemonte
16
Diego Conterno - Ginestra Barolo Docg 2011 - Piemonte
17
Giacomo Borgogno E Figli - Liste Barolo Docg 2010 - Piemonte
18
Tenuta Di Petrolo - Galatrona Toscana Igt 2012 - Toscana
19
Casanova Di Neri - Tenuta Nuova Brunello Di Montalcino Docg 2011 - Toscana
20
Santa Barbara - Mossone Marche Rosso Igt 2012 - Marche
21
Argiolas - Turriga Isola Dei Nuraghi Igt 2011 - Sardegna
22
Dal Forno Romano - Vigneto Di Monte Lodoletta Amarone Della Valpolicella Doc 2010 - Veneto
23
Il Marroneto - Selezione Madonna Delle Grazie Brunello Di Montalcino Docg 2010 - Toscana
24
Sottimano - Currà Barbaresco Docg 2011 - Piemonte
25
Jermann - Vintage Tunina Bianco Venezia Giulia Igt 2013 - Friuli
26
Azelia - Bricco Fiasco Barolo Docg 2011 - Piemonte
27
Brovia - Brea Vigna Ca' Mia Barolo Docg 2011 - Piemonte
28
Ca' La Bionda - Vigneti Di Ravazzol, Amarone Della Valpolicella Doc Classico 2010 - Veneto
29
Torre Dei Beati - Bianchi Grilli (Per La Testa) Abruzzo Doc Pecorino 2013 - Abruzzo
30
Monte Rossa - Cabochon Stellato Franciacorta Docg2005 - Lombardia
31
Castello D'albola - Il Solatio Chianti Classico Gran Selezione Docg 2010 - Toscana
32
Lusignani - Vin Santo Di Vigoleno Doc 2004 - Emilia Romagna
33
Tua Rita - Redigaffi Toscana Rosso Igt 2012 - Toscana
34
Poderi Boscarelli - Il Nocio Vino Nobile Di Montepulciano Docg 2011 - Toscana
35
Ca' Del Bosco - Cuvée Annamaria Clementi Rosé Franciacorta 2006 - Lombardia
36
Zidarich - Vitovska Venezia Giulia Igt 2012 - Friuli
37
Fattoria Zerbina - Arrocco Albana Di Romagna Docg Passito 2012 - Emilia Romagna
38
Ferghettina - Riserva 33 Franciacorta Pas Dosè Docg 2007 - Lombardia
39
Massolino - Vigna Rionda Riserva Barolo Docg 2009 - Piemonte
40
Tenute Cisa Asinari Dei Marchesi Di Gresy - Camp Gros Martinenga Barbaresco Docg 2010 - Piemonte
41
Castello Di Monsanto - Il Poggio Chianti Classico Riserva Docg 2010 - Toscana
42
Gianfranco Fino - Es Primitivo Di Manduria Doc 2013 - Puglia
43
Michele Chiarlo - Cerequio Barolo Docg 2011 - Piemonte
44
Burlotto Comm. G.b. - Monvigliero Barolo Docg 2011- Piemonte
45
Bussia Soprana - Mosconi Barolo Docg 2010 - Piemonte
46
Florio - Donna Franca Marsala Superiore Riserva Doc - Sicilia
47
Polvanera - Polvanera 17, Primitivo Doc Gioia Del Colle 2012 - Puglia
48
Zým? - Riserva La Mattonara Amarone Classico Della Valpolicella Dop 2004 - Veneto
49
Fattoria Di Fiorano - Fiorano Rosso 2010 - Lazio
50
Ettore Germano - Hérzu Langhe Doc Riesling 2013 - Piemonte
Autrice e intervista: Alessandra Meldolesi