Ricetta di Paolo Griffa: Raviolo di polenta e carbonade di cinghiale.
Per la carbonade di cinghiale
- 300 g di polpa di cinghiale magra
- 100 g di cipolla bianca
- Una foglia di alloro
- 1 g di ginepro
- 1 rametto di rosmarino
- 0,2 g di noce moscata
- 600 g di vino rosso valdostano
- 100 g di Genepy Rossi d’Angera
- Pepe nero e sale
- Burro di montagna
Procedimento
Tagliare a dadini la carne, infarinarla leggermente. rosolarla in pentola con del burro di montagna. Eliminare la carne e aggiungere la cipolla, far colorire. Aggiungere il vino rosso, unire gli aromi e portare a cottura in circa 40 minuti. Bagnare con il Genepy a fine cottura. Regolare di sale.
Per la polenta concia
- 100 g di polenta
- 480 g di acqua
- 80 g di fontina
- 40 g di burro di montagna
- 4 g di sale
- 1 g di pepe
Procedimento
Portare a bollore l’acqua e il sale. Unire la farina di polenta e mettere a cuocere la casseruola in forno coperta con dell’alluminio per 20 minuti a 160°C. Tirare fuori dal fuoco e far reidratare ancora per 5 minuti. Unire il burro e la fontina ed amalgamare. Regolare di pepe, stendere la polenta sottile e lasciar raffreddare. Ottenere delle strisce di polenta sovrapponendole appena. Coppare a dischi e far dorare in salamandra.
Composizione del piatto
- Funghi
- Erbe spontanee
Procedimento
Disporre la carbonade nel piatto, adagiarvi sopra il foglio di polenta e unire i funghi freschi tagliati sottilmente a carpaccio conditi con una citronette. Decorare con erbe spontanee di montagna.