Niente uovo né guanciale, ma un condimento avvolgente al pari della carbonara originale! La “Carbonara che non c’è” di Barbara Agosti gioca sull’ironia con tecnica salda, per garantire il giusto grado di soddisfazione anche a chi non consuma cibi di derivazione animale.

Eggs è un’insegna innovativa, nata nel 2017 in uno dei vicoli più pittoreschi del Rione capitolino. L’idea alla base del progetto è della Chef Barbara Agosti; originaria di Novi Ligure, comune a confine tra Piemonte e Liguria e per ovvie ragioni influenzato da entrambe le tradizioni enogastronomiche, inizia ad amare profondamente le uova e, una volta trasferitasi nella Capitale, crea un'insegna con menu ad esse interamente dedicato. Oggi Eggs ha riscosso talmente tanti consensi da sdoppiarsi: non solo Roma, ma anche Milano, con la recente apertura di una seconda sede in via Solferino 35 (zona nota golosi già per Dry e Zaza Ramen). Ma Barbara Agosti non si limita ad esplorare il variegato mondo delle uova. Dalla sua cucina ecco una variante dell'iconica carbonara, ugualmente ghiotta e setosa. Che ci ricorda l'incredibile varietà di ingredienti e abbinamenti green con cui giocare ai fornelli.

Carbonara che non c’è

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta

500 g di tonnarelli al curry pronti

Oppure, per realizzarli in casa:

350 g di Farina 00
Acqua q.b.
Polvere di curry q.b.

Procedimento

Impastare i tonnarelli con il procedimento classico.

Cominciare unendo in una ciotola farina, acqua e a piacere un poco di sale. Mescolare l’impasto con un cucchiaio e poi usare le mani, fino a ottenere un panetto liscio e morbido. Avvolgerlo infine nella pellicola trasparente per 30 minuti.

Porre il panetto su una spianatoia e ricavarne i tonnarelli.

Per il condimento

1 kg di Datterino giallo
100 g di pinoli
200 g di pollo “vegetale” (ad es., Planted)

Procedimento

Per ricreare l’uovo fare la salsa di pomodoro giallo: lavare i datterini gialli e farli cuocere in poco olio, quindi frullarli e passarli al setaccio per ottenere una salsa liscia e omogenea.

Per ricreare il pecorino -la polvere- tostare i pinoli, e una volta raffreddati, frullarli a polvere grossolana.

Per sostituire il guanciale si può utilizzare il pollo vegetale di un marchio come Planted, prodotto con le proteine dei piselli, facendolo prima essiccare in forno e poi soffriggendolo in olio caldo e pepe in modo da simulare la parte croccante.

Una volta cotta la pasta, condire con gli ingredienti indicati: alla vista sembrerà una vera carbonara! Ovviamente il sapore sarà quello di una squisita pasta speziata.