Un modo diverso per comporre i classici “spiedini”, dando nuovo lustro alla brace: provate ad arrostire l’aragosta su fiamma viva, lucidandola in uscita con una spennellata di liquido dei carapaci.
ARAGOSTELLA ALLA BRACE, MAIONESE AL LIME, MELA E MIRTILLI
Ingredienti per 4 persone
Per le aragostelle
- 4 aragostelle da 250/300 g
- Spiedini per la presentazione
Procedimento
Pulire le aragoste e tenere da parte i carapaci; eviscerare la coda e infilzarla nello spiedino.
Rosolare i carapaci, bagnarli con l’acqua, coprire e cucinare per 30 minuti. Frullare e passare il liquido con un colino a maglia fine. Ridurre per concentrare i sapori e far raffreddare.
Per l'emulsione
- 200 g di olio di semi
- 1 lime
- Riduzione dei carapaci
- Fior di sale
Procedimento
Preparare un’emulsione fatta con l’olio di semi, la riduzione dei carapaci fredda e il sale e finalizzarla con il succo e la scorza di lime. Il risultato dovrà essere quello di una maionese.
Preparare la brace e arrostire dalla parte del dorso l’aragosta, laccandola con il liquido ridotto. Servire con del fior di sale.
Composizione del piatto
- 1 mela verde
- 200 g di mirtilli
- Misticanza di erbe e fiori
Condire la misticanza con olio, sale e i mirtilli tagliati a metà. Tagliare la mela in fette sottili.
Impiattare su di un piatto piano l’aragosta alla brace, lucidata in uscita con ancora una spennellata di liquido dei carapaci, più un ciuffo di emulsione con appoggiata sopra la misticanza condita e le fettine di mela.