Immancabili gli Spaghetti alla Nerano di Quattro Passi, ma il fondatore di Amazon ha voluto anche le dolci creazioni di Sal De Riso e la pizza di Ciro Oliva. Il racconto del banchetto nuziale.
La Serenissima si trasforma in un palcoscenico esclusivo per i festeggiamenti nuziali del magnate di Amazon, Jeff Bezos, e Lauren Sánchez. Con circa 250 invitati, l'evento è stato pensato come un trionfo di lusso e, soprattutto, di alta cucina, con un menù stellato che celebra la ricchezza gastronomica italiana, in particolare quella campana, affiancata da talenti internazionali.

Fabrizio Mellino: Il "direttore d'orchestra" del gusto campano
L'artefice d'eccezione del banchetto è lo chef Fabrizio Mellino, tre stelle Michelin presso il noto ristorante "Quattro Passi" di Nerano, nella penisola sorrentina. Mellino, che aveva mantenuto il massimo riserbo sull'impegno, ha orchestrato sia la cena della vigilia, il 26 giugno, per 200 ospiti, sia il banchetto nuziale. Come riportato da diverse testate, tra cui il Corriere della Sera, la sua presenza era stata ipotizzata da giorni nel settore con diversi rumors, dato l'impegno che lo aveva costretto a disertare altri appuntamenti importanti.

Tra le portate principali, un omaggio inequivocabile alle radici campane: gli iconici spaghetti alla Nerano, ricetta a base di zucchine fritte e provolone del Monaco, tramandata da generazioni nella famiglia Mellino e ormai signature dell'insegna. Fabrizio, classe 1991, ha portato la terza stella al ristorante di famiglia, forte di esperienze formative con maestri come Alain Ducasse e Quique Dacosta, e ora aggiunge un ulteriore "tassello" di eccezionale prestigio sul fronte eventistica al suo già brillante curriculum.

Dolcezze d'autore: Sal De Riso e Cédric Grolet
Per il gran finale, Jeff Bezos e Lauren Sánchez non hanno lasciato nulla al caso, affidandosi a un duo di celebri pasticceri. Dalla Costiera Amalfitana, Sal De Riso ha deliziato gli invitati con un vasto assortimento di prelibatezze. Il maestro di Minori, inizialmente all'oscuro dell'identità dei "committenti", ha scoperto con sorpresa di aver preparato le sue rinomate creazioni mignon, dolci al bicchiere e monoporzioni di delizie al limone e ricotta e pere per le nozze del magnate. "Sono orgogliosissimo," ha dichiarato in seguito De Riso, presidente dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani, esprimendo tutta la sua emozione per l'inaspettata richiesta, dal valore stimato di circa 4.000 euro.

Il culmine di ogni matrimonio, il taglio della torta, è stato invece affidato alle mani di Cédric Grolet. Il pasticcere francese, una vera star anche sui social media per le sue "sculture zuccherine", ha ideato un dessert nuziale che, senza dubbio, ha aggiunto un tocco di spettacolarità e raffinatezza all'intero evento.
La sorpresa napoletana: la pizza di Ciro Oliva
A completare questo sontuoso quadro gastronomico, un'ulteriore conferma della predilezione per l'eccellenza campana: la pizza. Grandi contenitori di impasto per pizza provenienti dal Rione Sanità di Napoli sono stati avvistati a Venezia, indizio inequivocabile del coinvolgimento di Ciro Oliva, il talentuoso maestro pizzaiolo partenopeo. La presenza della pizza, simbolo indiscusso dell'italianità nel mondo, aggiunge un tocco di autenticità e convivialità a un evento già di per sé leggendario.

Le nozze di Jeff Bezos e Lauren Sánchez a Venezia non sono solo la celebrazione di un'unione, ma anche una vetrina internazionale per l'alta gastronomia italiana, con un'enfasi particolare sui sapori e i saperi della Campania, riconosciuti e apprezzati ai massimi livelli globali.
Il resto del "banchetto"
Fra i partecipanti allo sfarzoso evento, oltre 200 ospiti illustri, tra cui nomi del calibro di Orlando Bloom, Oprah Winfrey, Beyoncé, Lady Gaga, Leonardo DiCaprio e Vittoria Ceretti. Non potevano dunque mancare le tappe obbligate presso l'Harry's Bar, per assaporare il suo iconico carpaccio e l'inconfondibile Bellini. Si mormora inoltre che il celebre Alessandro Palazzi, il leggendario bartender del Dukes Bar di Londra, abbia deliziato i presenti con i suoi Martini impeccabilmente serviti in bicchieri ghiacciati.

Al momento dei saluti, gli ospiti non hanno ricevuto le tradizionali bomboniere, bensì preziosi doni che celebrare il meglio dell'enogastronomia e dell'artigianato veneziano. Tra questi, i tipici biscotti locali, come i bussolai e gli zaleti, firmati dalla storica pasticceria Rosa Salva, e raffinati oggetti in vetro soffiato realizzati da Laguna B. La scelta di privilegiare produttori locali non è stata casuale: la coppia ha fortemente desiderato che l'80% dei prodotti selezionati fosse espressione del territorio, dimostrando così un profondo legame e un segno d'amore verso Venezia.

L'opulenza di questo matrimonio si riflette anche nei costi stimati. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il solo pranzo nuziale avrebbe potuto comportare una spesa tra i 750 e i 1000 dollari a persona, mentre per il catering complessivo si parla di una cifra che supererebbe il milione di euro.