Nel cuore pulsante di Valencia spicca la figura di Ricard Camarena, uno degli chef più rinomati della scena spagnola. Nato a Barx, piccolo comune della Comunità Valenciana, Camarena ha saputo conquistare la critica e il pubblico con una proposta gastronomica d’eccellenza, ottenendo ben due stelle Michelin nel suo ristorante principale. Tuttavia, ciò che rende il suo progetto unico è la volontà di rendere l’alta cucina accessibile: in alcuni dei suoi locali è infatti possibile vivere un’esperienza gourmet a meno di 40 euro.
Canalla Bistró: un viaggio gastronomico tra culture
Emblema di questa filosofia democratica è Canalla Bistró, il ristorante più informale e cosmopolita del gruppo Camarena, situato in Calle del Maestro Josep Serrano, 5. Qui, l’alta cucina si fonde con lo street food internazionale, in un mix di sapori che spaziano dal Sud America all’Asia, senza mai dimenticare le radici valenciane dello chef. Il risultato è una proposta urban e fusion che ha rapidamente conquistato il cuore degli appassionati.

Un menù stellato a portata di tutti
La vera rivoluzione, come messo in evidenza dal network infobae.com, arriva con il menù “da condividere”, un’esperienza completa che, a soli 39 euro a persona (44 euro con cocktail incluso), propone otto portate: sei salate e due dolci. Tra queste, spiccano creazioni come il cono croccante con tartare di salmone, avocado, wasabi e uova ikura, le melanzane al miso con rucola e briciole, e il sorprendente nigiri sandwich con anatra alla pechinese e salsa hoisin. A chiudere, un’irresistibile torta cremosa al formaggio. Un’offerta pensata per essere condivisa, che dimostra come la qualità stellata possa incontrare la convivialità e il buon prezzo.

Cinque modi per scoprire la cucina di Camarena
Oltre a Canalla Bistró, il mondo di Ricard Camarena si articola in cinque ristoranti diversi, ognuno con una propria identità ma uniti dalla stessa filosofia: valorizzare il territorio attraverso una cucina creativa, sostenibile e accessibile. Il fiore all’occhiello è senza dubbio il Ricard Camarena Restaurant, insignito di 2 stelle Michelin e 3 Soli Repsol, celebre per il suo magistrale uso delle verdure. Qui si può scegliere tra due menù degustazione, con prezzi che variano dai 175 ai 220 euro, per vivere l’esperienza più pura e sofisticata della visione gastronomica dello chef.
Habitual: la cucina del Mediterraneo orientale
A metà tra innovazione e comfort si colloca Habitual, un ristorante che celebra la cucina dell’area mediterranea orientale, reinterpretata con prodotti locali e sostenibili. Il menù alterna tapas a piatti principali di riso, pasta, carne e pesce, sempre con un occhio di riguardo alla freschezza e stagionalità. Anche qui, dal lunedì al venerdì a pranzo, è possibile scegliere un menù da 38 euro, con quattro antipasti da condividere, un piatto principale e un dessert. Una formula perfetta per chi desidera una pausa pranzo di qualità senza spendere troppo.

Dalla bancarella al bistrot: Central Bar e Bar X
Per un approccio ancora più informale, Camarena propone Central Bar, situato nel vivace Mercato Centrale di Valencia. Qui si possono gustare panini gourmet, tapas e piatti semplici da condividere, con un ticket medio che si aggira attorno ai 20 euro a persona. Ideale per chi vuole assaporare la cucina dello chef in un contesto quotidiano e autentico. Infine, il Bar X chiude il cerchio con una proposta tutta incentrata sui prodotti del mercato valenciano, declinati in piatti espressi, fritti e raciones, per una spesa media di 20-25 euro a persona. Un modo dinamico e conviviale di gustare il territorio.
Cucina stellata, spirito popolare

Ricard Camarena rappresenta oggi uno degli esempi più riusciti di come l’alta cucina possa abbracciare un pubblico ampio, senza rinunciare alla qualità, all’originalità e alla sostenibilità. Con ristoranti pensati per ogni occasione e budget, lo chef valenciano ha costruito un piccolo impero gastronomico in cui la parola d’ordine è inclusività. Canalla Bistró, con il suo menù stellato a meno di 40 euro, è forse l’emblema perfetto di questa filosofia: un luogo dove il cibo racconta storie, unisce culture e, soprattutto, rimane alla portata di tutti.