Sopravvissuto ai tormentoni mediatici di piena pandemia, Gordon Ramsay torna a far parlare di sé con l’inaugurazione di diversi nuovi locali. Il più importante? Un fine dining all’interno del Savoy Hotel di Londra, negli stessi ambienti che un tempo ospitavano il quartier generale di Auguste Escoffier.
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Eppur si apre: non si fermano i grandi chef in tutto il mondo, dopo mesi di stop e saracinesche abbassate. Questa volta tocca a Gordon Ramsay, sopravvissuto ai tormentoni mediatici di piena pandemia, che ha messo da parte ogni remora.Fra pochi giorni, entro il mese di settembre, aprirà un secondo ristorante all’interno del Savoy di Londra, dove già gestisce il Savoy Grill. Calcando, o meglio lustrando le orme nientedimeno che di Auguste Escoffier.
Il nuovo River Restaurant, aperto tanto agli ospiti dell’hotel che ai clienti esterni, verrà materialmente seguito da Matt Worswick, con una carta che privilegerà il pesce e i frutti di mare. Il restyling degli ambienti, affidato all’architetto Russell Sage, è in corso.
“Sono perdutamente innamorato del Savoy”, ha dichiarato il grande chef britannico. “Non mi stanco mai di percorrere il cortile storico, le porte girevoli, la stupefacente lobby. Diciotto anni fa prendere in carico il Savoy Grill è stata la realizzazione di un sogno; che mi sia affidato un secondo ristorante nel cuore di questa incredibile location, rappresenta poi un vero onore.
Il Regno Unito vanta frutti di mare fra i migliori al mondo e sono lieto di poter far conoscere questi prodotti straordinari, supportandone gli alacri fornitori. La squadra scalpita”.
Fonte: hotelowner.co.uk
Foto chef: Crediti Gordon Ramsay (official page Facebook)
Foto piatti: Crediti Savoy Grill
Foto ambienti: Crediti Hotel Savoy Londra