I migliori vini d’Italia secondo Luca Gardini. Quarantunesimo numero

Un appuntamento settimanale per scoprire le eccellenze vinicole italiane: Luca Gardini seleziona per noi le bottiglie più interessanti fra rossi, bianchi e rosé, con un focus sui vini naturali. Ecco la quarantunesima tappa del suo itinerario enoico.

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I 10 vini della settimana di Luca Gardini

ROSSO

Tenuta di Biserno

Toscana IGT Il Pino di Biserno 2020

Una delle supreme incarnazioni di quel territorio di grande vocazione è che Bibbona, appena due passi da Bolgheri, il resto lo fa il progetto di lungimiranza, ormai ultraventennale, di famiglia Antinori, ora nelle appassionate e competenti mani di  Niccolò Marzicchi Lenzi. Taglio bordolese di grande ortodossia, arricchito dai sentori del mare: ribes rosso salvia selvatica e macchia mediterranea al naso, tannini salmastro-iodati e liquerizia amara, con chinotto, al palato.

Cupano

Rosso di Montalcino DOC 2019

Uno dei progetti più visionari di Montalcino, l’anima umanistica ed iconoclasta di Ornella, giornalista, e Lionel, regista e direttore della fotografia – purtroppo recentissimamente scomparso – capaci di sottrarsi ai compromessi per inseguire idee di vini assoluti, assecondati da una collocazione unica. Un Rosso che leva il fiato, questo, ribes nero, frutto di cappero, genziana, anice stellato, al gusto denso-croccante, salmastro, con grande tensione e ritorno fruttato-speziato.

Tenuta J. Hofstätter

Vigneti delle Dolomiti IGT Pinot Nero Michei di Michei 2020

 

Il Maso Michei, con vigneti collocati tra i 790 e gli 850 metri slm, oltre che uno degli highlights del solido progetto di Martin rappresenta anche uno degli spiragli sul futuro del mestiere della vite, quantomeno in Alto Adige. Vino di bella compiutezza, naso di mirtillo, con tocchi di rosmarino selvatico e balsamico, di menta Valdostana. Alla beva succoso-sapido, con ritorno fruttato-officinale e croccantezza.

BIANCO

Ca’ del Baio

Langhe Doc Resling Fré

 

La classica conferma ‘in bianco’ della bontà del progetto di Treiso di famiglia Grasso, al solito egregiamente rappresentata dalle sorelle Valentina, Paola e Federica. Un Riesling ammaliante, olfazione che si apre su note di melone bianco, limone e biancospino, con sensazioni di camomilla, alla bocca è salmastro-sapido, con ritorno fruttato-agrumato e bella persistenza di beva.

Cortese

Terre Siciliane IGT Bianco Vanedda

Il bel progetto di sostenibilità e concretezza di Stefano e Marina Girelli, Cortese, una delle due anime siciliane, entrambe in provincia di Ragusa. Questo Vanedda è un azzeccatissimo blend Catarratto-Grillo-Fiano che gioca sulla tridimensionalità di equilibri gustativo/olfattivi. Naso di pesca-noce bianca e maggiorana, tocco iodato, poi sambuco, bocca croccante e densa, finale piacevolmente ammandorlato.

ROSATO

Costaripa

Valtènesi DOC Chiaretto RosaMara 2021

Il bel progetto lanciato da Mattia Vezzola sulle rive del Lago di Garda, nel grande classico della sponda bresciana, in un blend a grande prevalenza di Groppello. Melagrana al naso, tocchi di salvia, rosa canina e lievi sentori ammandorlati in chiusura, alla bocca è sapido, teso-croccante, con ritorno fruttato-floreale e finale ammandorlato.

BOLLICINE

Arunda

Alto Adige DOC Metodo Classico Extra Brut Cuvée Marianna

 

Il raffinato progetto monografico a tema Metodo Classico di famiglia Reiterer, in zona Meltina, in una delle sue interpretazioni più riuscite. Da uve in zona Terlano e Salorno, una cuvée di 80% di Chardonnay vinificato in barrique e 20% Pinot Nero, poi 60 mesi sui lieviti. Naso complesso, limone confit, melone giallo, tocchi di sfalcio di campo, al gusto iodato-salmastro, con ritorno della frutta bianca e delle sensazioni officinali.

Fedrizzi

Colli Bolognesi Pignoletto DOCG Frizzante 2021

 

Uno dei giovani vignaioli tecnicamente più dotati, non soltanto a livello regionale, nella sua interpretazione tutta ortodossia e territorialità di Grechetto gentile, capace di issarsi, proprio qui a Castello di Serravalle, ai suoi vertici espressivi. Naso molto varietale, timo citrino, tocchi di cedro e susina gialla, la beva è vigorosa, salmastra, con classico finale ammandorlato-agrumato.

DOLCE

Poderi Dal Nespoli

Vino Rosso da Uve Stramature Teluccio 2018

 

Bel passito da uve Sangiovese per una delle cantine-simbolo della Romagna vitivinicola, che da sempre ha rivolto un occhio di grande lungimiranza al comparto dei ‘vini da fine pasto’. Note varietali di more in marmellata al naso, con tocchi di buccia di clementina e iris, mentolato sul finire. Alla beva è sapido-salmastro, con ritorno della frutta in marmellata e delle note floreali.

NATURALE

Fonterenza

Vino Bianco Le Ragazze 2020

 

La bella storia di Francesca e Margherita Padovani, che poco più di 20 anni fa abbandonano la vita cittadina per recuperare la tenuta ilcinese di famiglia, a due passi da Sant’Angelo in Colle, alla ricerca di un contatto più completo con la natura. Principi biodinamici in vigna, interpretazioni antidogmatiche ma di bella pulizia formale di grandi classici (su cui spicca un Rosso di Montalcino magnifico) e questo bianco, magnetico, dal naso di scorza di arancia, con tocchi di pesca bianca e salvia limonata. La beva è succosa, profonda, croccante, con forte ritorno agrumato-officinale.