La testimonianza di una cameriera sui social: in Canada il guadagno sembra essere superiore alla media.
Un recente resoconto di una creatrice di contenuti italiana che lavora nel settore della ristorazione in Canada ha acceso i riflettori sulle notevoli differenze retributive tra i due Paesi. Chiara Ciserani, attiva sui social media, ha svelato il suo stipendio orario e mensile come cameriera in Ontario, evidenziando come la sua retribuzione sia plasmata da un sistema di lavoro marcatamente diverso da quello italiano.
Compenso base e salario minimo
In Canada non esiste un salario minimo nazionale; ogni provincia stabilisce la propria soglia. In quella di Ontario, dove risiede Chiara, il compenso orario di base per i lavoratori della ristorazione si attesta sui 17 dollari e 60 centesimi canadesi, che equivalgono approssimativamente a 10 euro l'ora. Questa cifra, stabilita per legge, costituisce tuttavia solo la base di partenza per il suo guadagno complessivo.
Le mance
La vera differenza economica, come sottolineato dalla creator, risiede nel sistema delle mance (tips), che in Canada è una vera e propria istituzione e non un semplice gesto di cortesia. Le gratifiche sono quasi obbligatorie e vengono calcolate in percentuale sul conto totale, con una soglia minima che si aggira intorno al 18% e può salire fino al 25%. Questo meccanismo lega intrinsecamente il volume d'affari del ristorante alla busta paga del dipendente. Lavorare in un locale più costoso o elegante si traduce direttamente in mance più elevate e, di conseguenza, in una retribuzione complessiva molto più vantaggiosa rispetto a ruoli analoghi in Italia.
Introiti mensili volatili, ma elevati
La retribuzione mensile di un cameriere canadese è estremamente variabile. Non è fissa, ma dipende da fattori dinamici come l'affluenza di clienti, il periodo dell'anno (alta o bassa stagione), il giorno della settimana e la composizione della squadra di lavoro.
Chiara ha fornito cifre significative:
- Estate (alta stagione): I mesi estivi, caratterizzati da maggiore turismo e afflusso, portano gli introiti al picco massimo, raggiungendo tra i 5.000 e i 6.000 dollari canadesi al mese (equivalenti a oltre 3.000 euro).
- Inverno: Sebbene il movimento si riduca, il guadagno rimane notevole, attestandosi tra i 4.000 e i 5.000 dollari canadesi mensili.
In sintesi, la testimonianza dimostra come il settore della ristorazione in Canada operi secondo una logica diametralmente opposta a quella italiana: la retribuzione non è ancorata a un fisso rigido, ma è costruita sull'equilibrio tra dinamismo, flessibilità, alta affluenza e, soprattutto, sull'efficienza del servizio offerto, che viene premiato generosamente attraverso il sistema istituzionalizzato delle mance.
