L'architetto di questa visione è Simon Bauernhofer, proprietario e promotore del progetto, che ha assunto la guida dell'attività di famiglia in giovane età. Bauernhofer esprime una fiducia incondizionata nel capitale umano giovanile: "Il nostro obiettivo è creare un ambiente permissivo al fallimento. È essenziale che gli apprendisti sperimentino l’innovazione e contribuiscano con la propria vis intellettuale.
La notizia
Nel cuore della Stiria, un progetto audace ridefinisce i canoni dell'apprendistato nel settore Horeca. Il Naturhotel Bauernhofer di Heilbrunn ha promosso un’iniziativa senza precedenti: l'affidamento completo del suo ristorante annesso, l'“Huab'n”, a un 'commando' di 28 apprendisti in un esercizio di gestione de facto e de iure. Questo unicum nazionale, come riportato dalla testata enogastronomica Rolling Pin, promette di forgiare i futuri leader del comparto alberghiero. Dallo scorso 24 ottobre, questi giovani professionisti hanno assunto la piena responsabilità dell'operatività quotidiana. L'iniziativa trascende la semplice gavetta; è un vero e proprio incubatore di talenti, dove il team non solo cura l'arte culinaria e il servizio in sala, ma gradualmente si impegna anche in funzioni nevralgiche quali il controllo di gestione (controlling), la logistica d'inventario, la pianificazione strategica e le dinamiche di marketing.
Leadership sotto la lente d’ingrandimento
L'architetto di questa visione è Simon Bauernhofer, proprietario e promotore del progetto, che ha assunto la guida dell'attività di famiglia in giovane età. Bauernhofer esprime una fiducia incondizionata nel capitale umano giovanile: "Il nostro obiettivo è creare un ambiente permissivo al fallimento. È essenziale che gli apprendisti sperimentino l’innovazione e contribuiscano con la propria vis intellettuale. Gli errori non sono battute d'arresto, ma catalizzatori di crescita professionale. I giovani sono in grado di un surplus di competenze; dobbiamo solo sbloccare il loro potenziale." Riconoscendo che la capacità di leadership è spesso la lacuna maggiore nella formazione standard, Bauernhofer, in qualità di ex esaminatore, ha strutturato il progetto per enfatizzare lo sviluppo di un robusto acume gestionale. Si pone egli stesso come mentore strategico, dedicandosi in particolare alla guida e al coaching sulle sfide decisionali e dirigenziali.
Il palcoscenico gastronomico
Attualmente, l’“Huab'n” accoglie i commensali ogni sabato, dalle 11:00 alle 22:00. In previsione di un riscontro di mercato positivo, si valuterà l’estensione del calendario operativo. L'offerta gastronomica è un inno alla regionalità elevata a nuova espressione, coniugando la sapienza classica con un tocco di audacia creativa. Il menu spazia dalla leggerezza della tartare di verdure e la texture setosa della crema di castagne, fino alla robustezza del filetto di manzo e alla rivisitazione à jour del sanguinaccio, culminando con uno strudel di mele presentato in chiave scomposta e contemporanea. Con una configurazione di 70 coperti dedicata al servizio à la carte, la struttura è aperta a tutti, privilegiando la fluidità operativa garantita dalle prenotazioni.
Il Naturhotel Bauernhofer non è nuovo a queste missioni formative. Dal 1978, ha diplomato oltre 150 talenti, e i 28 apprendisti odierni costituiscono oltre un terzo della forza lavoro totale. L'Huab'n funge da 'testa di ponte' dove le conoscenze acquisite in tre aree di specializzazione (cucina, servizio ristorazione e front office) si traducono in prassi operativa autonoma. L'entusiasmo tra i protagonisti è alto. "Siamo millennial desiderosi di fare, e l'opportunità di questa delega di fiducia è un onore immenso," ha dichiarato Katharina Landauer, apprendista cuoca, a nome del team.
Grazie a un solido sistema di welfare aziendale, che include bonus formativi incentivanti e attività di team building, l'hotel si afferma come un polo di attrazione per i giovani aspiranti professionisti. Il progetto “Huab'n” è la dimostrazione che l'armoniosa sinergia tra l'esperienza consolidata e l'energia pionieristica della gioventù è la formula vincente per il futuro del luxury hospitality.
