Nel capoluogo sardo, al quinto piano di uno degli hotel più in voga della città, c’è una terrazza con un panorama esclusivo dove va in scena una proposta enogastronomica ricercata e di gusto. Ecco Cielo a Palazzo Tirso.
*contenuto con finalità promozionali. Le foto di copertina e del locale sono di Andrea Martiradonna, quelle dei piatti e degli chef di Stefano Mileto.
Cagliari ha un modo tutto suo di sorprendere: lo fa dal basso, con i vicoli adornati di storia, e dall’alto, quando l’orizzonte si apre in un gioco di riflessi tra pietra e acqua. Ma c’è un luogo che sembra riassumere entrambi i punti di vista, un rifugio sospeso che fa dialogare la città con il suo golfo. Si chiama Cielo Rooftop Experience e non è solo una terrazza panoramica: è una scenografia in movimento, un all day dining che cambia volto a seconda dell’ora, accompagnando i suoi ospiti in un viaggio di sapori e suggestioni che dura dal mattino fino ai cocktail di mezzanotte.
Al quinto piano del Palazzo Tirso MGallery, lo sguardo si allunga sulla Città Vecchia da un lato e sul mare dall’altro. È una cornice che non si limita a fare da sfondo: entra nel bicchiere, invade i piatti, accompagna la musica. Chi sceglie questo rooftop non viene solo per “vedere” la città, ma per farne parte da un’angolazione insolita: sospesa, luminosa, vibrante.
Quattro momenti, un solo palco gastronomico
A supervisionare l’intera proposta gastronomica è l’executive chef Federico Sanna, tornato in Sardegna dopo l’esperienza all’Armani Hotel di Dubai. Mentre il format del Cielo Rooftop Experience è guidato dall’head chef Francesco Tronci - con diverse esperienze precedenti, tra cui i Sarti del Gusto e Fradis Minoris.


Da Cielo si comincia con pranzi leggeri e mediterranei, perfetti per chi cerca un’oasi di gusto senza allontanarsi dal centro; si prosegue con tapas e crudi di mare, che trasformano il pomeriggio in un preludio conviviale; si passa poi ai piatti di carne e pesce, interpretati con una mano elegante e sapiente; e infine, quando la città rallenta, il menu lascia spazio ai cocktail d’autore e alle note della musica, creando una magica suggestione che inizia al tramonto.


La cucina è un invito alla scoperta: dalle ricette che valorizzano il pescato locale ai tagli di carne che richiamano le tradizioni mediterranee, ogni piatto è costruito per dialogare con il panorama, con il bicchiere e con il momento della giornata. Non si tratta di una semplice sequenza gastronomica, ma di una coreografia culinaria che cambia insieme alla luce del sole.

Mixology con vista: la sostenibilità nel bicchiere
Se la cucina firma i sapori, il bar centrale del rooftop firma i ritmi. Qui la mixology non è solo tecnica, ma una vera narrazione liquida. La drink list segue le stagioni, con ingredienti freschi e selezionati, e si affida a un approccio sostenibile che trasforma anche le bucce o gli scarti in elementi di sorpresa. Ogni cocktail è pensato come un piccolo viaggio: un equilibrio tra estetica, creatività e memoria del territorio.

Non è raro che un sorso racchiuda la freschezza degli agrumi sardi, la mineralità delle erbe spontanee o il colore intenso di un frutto di stagione. La filosofia è chiara: ridurre gli sprechi senza ridurre la meraviglia, anzi, trasformandola in un racconto che unisce etica e piacere.

Il tramonto come rito
Il momento che meglio restituisce l’anima del Cielo Rooftop Experience è quello in cui il sole cala sulla città illuminando il porto e via Roma appena rifatta a nuovo. Allora la terrazza si trasforma in un piccolo teatro a cielo aperto: le luci della città si accendono, la musica prende ritmo e i bicchieri diventano specchi per riflessi color ambra.

L’aperitivo qui non è una parentesi, ma un rito collettivo. C’è chi sceglie un tavolo per due con vista sul porto, chi si raccoglie intorno al bancone circolare del bar, chi balla sulle note di un DJ set. In estate, il rooftop diventa una calamita per chi cerca atmosfere vibranti: dj set, musica dal vivo, eventi privati trovano nel Cielo una cornice naturale, capace di rendere ogni sera diversa dalla precedente.

Oltre la terrazza: un’esperienza dei sensi
Il vero punto di forza del Cielo Rooftop Experience non è soltanto la somma dei suoi elementi — cucina, cocktail, panorama, musica — ma il modo in cui questi si intrecciano. È un luogo che invita a fermarsi e a lasciarsi assorbire da un tempo sospeso.

Di giorno regala la leggerezza della brezza marina, di sera un senso di appartenenza che nasce dall’energia condivisa. È un rooftop che parla a tutti i sensi: alla vista, con una scenografia che cambia colore; al gusto e all’olfatto, con piatti e cocktail che sorprendono; all’udito, con la colonna sonora di dj set e live session; al tatto, con il comfort elegante degli arredi che disegnano lo spazio.

Una nuova icona per Cagliari
In una città che sta vivendo una stagione di crescente vivacità gastronomica e culturale, il Cielo Rooftop Experience si impone come un nuovo punto di riferimento. Non è soltanto un ristorante panoramico, ma un format dinamico e identitario, capace di attrarre tanto i viaggiatori quanto i cagliaritani in cerca di un’esperienza esclusiva senza perdere leggerezza e convivialità.
Un palcoscenico che celebra l’arte dell’accoglienza e che, con il suo nome, sembra davvero voler ricordare che a volte basta un piano in più per sfiorare il cielo.