La decisione di lasciare una carriera tanto prestigiosa non è stata facile. Jin Fang ha ammesso di essersi chiesta più volte se stesse commettendo un errore. Il motivo principale del suo addio risiede nella necessità di prendersi cura della sua nonna, a cui è stata diagnosticata la demenza.
*Foto di copertina a scopo puramente rappresentativo
L'universo dell'alta cucina è un mondo di luci e ombre, dove la ricerca della perfezione e il prestigio delle stelle Michelin spesso richiedono un sacrificio totale. Eppure, per Chia Jin Fang, 29 anni, una delle poche donne sous-chef in un ristorante a tre stelle come Les Amis, la strada per il successo ha preso una piega inaspettata. Ha scambiato il rigore di una cucina stellata con il calore accogliente del suo soggiorno di casa a Boon Lay, aprendo un piccolo home-café per motivi che vanno ben oltre la passione per il caffè.
Un sorriso casalingo al posto di un servizio impeccabile
Il The Noob Coffee non è solo un semplice bar. È un rifugio dove ogni dettaglio racconta la storia della sua creatrice. Il nome stesso, "Noob" (principiante), è un ironico tributo alla sua nuova avventura: "Non provengo da un background da barista," racconta Jin Fang a CNA Lifestyle, "mi sento di nuovo una principiante."
Ma le sue bevande dimostrano il contrario. L'esperienza decennale come chef si traduce in una meticolosa attenzione all'equilibrio dei sapori. Ogni sciroppo, dalla composta di fragole artigianale al pandan fatto in casa, è frutto di un lavoro certosino. Il menù offre classici con un tocco gourmet, come l'Iced Strawberry x Yogurt Matcha, un capolavoro a strati che fonde la dolcezza della frutta, l'acidità dello yogurt e il carattere terroso del matcha. A completare l'esperienza, ci sono i "topping" speciali, come la Burntnana (fette di banana caramellata al momento) e la Honey Cold Foam, una soffice schiuma di panna e miele che aggiunge una nota floreale e vellutata.
Un amore più forte delle Stelle Michelin
La decisione di lasciare una carriera tanto prestigiosa non è stata facile. Jin Fang ha ammesso di essersi chiesta più volte se stesse commettendo un errore, ma è pur vero che -come dichiarato a Business Insider- lavorava praticamente 14 ore al giorno. Inoltre, ha confessato che per essere presa sul serio ha dovuto lavorare il doppio rispetto ai suoi colleghi uomini. Altro importante motivo del suo addio risiede nella necessità di prendersi cura della sua nonna, a cui è stata diagnosticata la demenza. "Ero esausta", confessa, "e la parte più difficile era non avere tempo per i miei cari. La mia famiglia c'è sempre stata per me, ma io non c'ero per loro." La scelta di un'attività casalinga non solo le ha permesso di stare vicina alla nonna, ma ha anche trasformato il suo home-café in un luogo di incontro e cura.
A differenza di molti home-café, dove il cliente ritira semplicemente la sua ordinazione, il The Noob Coffee accoglie gli ospiti nel salotto di casa. Questa scelta non è solo un gesto di ospitalità, ma ha anche un obiettivo profondo: coinvolgere la nonna, che a volte aiuta con piccoli compiti come pulire le foglie di pandan. Per Jin Fang, queste piccole interazioni con gli avventori possono aiutare a mantenere viva e allegra la sua nonna. La storia di Chia Jin Fang è la dimostrazione che il successo non si misura solo in titoli o onorificenze, ma anche nella capacità di trovare un equilibrio, prendersi cura dei propri cari e creare qualcosa di nuovo e significativo. A Boon Lay, il suo piccolo angolo di felicità offre più di un semplice caffè: offre un'esperienza che nutre sia il palato che l'anima.
