Attualità enogastronomica Food&wine

Malga Panna, lo stellato che offre 6 portate a 20€: "Vogliamo essere accessibili"

di:
Elisa Erriu
|
copertina paolo donei

L’iniziativa non è una mossa fine a sé stessa, ma un invito a soffermarsi sulla questione prezzi: “Il mio menù a 20 euro? Una provocazione per cercare di far riflettere il nostro settore e far tornare al centro del nostro lavoro l’ospite e l’accoglienza”.

La notizia

Certe notizie sembrano nate per farci dubitare della realtà: un pranzo in un ristorante stellato, sei portate d’autore e un conto che sfiora appena il prezzo di una pizza con birra. E invece accade davvero, non in un sogno a occhi aperti ma tra le vette del Trentino, dove lo chef Paolo Donei, guida spirituale e gastronomica del ristorante Malga Panna di Moena (qui la nostra recensione), ha deciso di lanciare una piccola grande rivoluzione nel mondo dell’alta cucina. Il suo menù da sei portate, pensato per l’estate 2025, costa appena 20 euro. Un gesto che è molto più di un’offerta promozionale: è un manifesto.

paolo donei malga panna 2
 

A 1400 metri d’altitudine, tra i pascoli verdi e l’aria frizzante della Val di Fassa, Malga Panna non si limita a servire piatti: racconta storie. Ogni portata è una finestra aperta su una tradizione che sa reinventarsi, su una famiglia che da generazioni coltiva la cultura dell’ospitalità come una forma d’arte. La malga che oggi porta una stella Michelin nacque infatti all’inizio del Novecento grazie al bisnonno Lattanzio, pastore e uomo di montagna, che costruì una casetta in legno dove si produceva panna tanto buona da diventare leggenda. Poi arrivarono la guerra, la ricostruzione, la trattoria dei genitori, e infine Paolo: chef precoce, tanto da ottenere il prestigioso riconoscimento a soli diciannove anni, senza mai perdere però il filo delle proprie origini.

paolo donei malga panna 1
 

Con queste parole, Paolo Donei sintetizza il cuore pulsante della sua iniziativa. Niente riflettori sulla sua bravura, niente giochi di prestigio con l’haute cuisine: solo un ritorno alla semplicità dell’accoglienza autentica. L’iniziativa non è una mossa fine a sé stessa, ma un invito a soffermarsi sulla questione prezzi: “Il mio menù a 20 euro? Una provocazione per cercare di far riflettere il nostro settore e far tornare al centro del nostro lavoro l’ospite e l’accoglienza”, ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera di Francesca Negri. E poi, quasi a voler spostare ancora di più l’attenzione su chi siede a tavola piuttosto che su chi sta dietro ai fornelli: “Il cuoco non dovrebbe essere una star, è il cliente a esserlo”. Parole che risuonano con forza in un’epoca in cui la cucina gourmet rischia di perdere contatto con la realtà, ingabbiata tra format televisivi e piatti che sembrano più studiati per Instagram che per il palato. Paolo invece ribalta il tavolo, con la calma e l’umiltà di chi ha imparato a cucinare guardando le mani di sua madre e di sua nonna muoversi tra pochi ingredienti, trasformati in capolavori di gusto “con tanto amore”. “Il pane e il cuore”. Non poteva chiamarsi diversamente il percorso gastronomico ideato da Donei per questa iniziativa, attiva per tre date estive: il 24 luglio (già trascorsa), il 28 agosto e il 25 settembre. Sei portate, come sei battiti profondi di una storia familiare che continua a pulsare sotto ogni boccone. Il menù non è solo un esercizio di stile culinario, ma un messaggio concreto: l’alta cucina può – e deve – rimanere accessibile, senza perdere in qualità né in emozione.

paolo donei malga panna 1 1
 

Chi si siederà a quei tavoli, immerso nel silenzio delle montagne, non solo gusterà piatti pensati e realizzati con ingredienti d’eccellenza, ma vivrà un’esperienza rara, oggi quasi sovversiva: sentirsi importante, coccolato, benvenuto, senza dover dimostrare nulla. Nessun dress code, nessuna selezione all’ingresso, solo un invito a condividere il senso più profondo dell’ospitalità. In un tempo in cui le esperienze gastronomiche sembrano sempre più riservate a una clientela selezionata e disposta a spendere cifre astronomiche, Malga Panna dimostra che si può essere stellati senza essere elitari. Che il lusso vero è sentirsi accolti. Che un piatto può raccontare una storia più potente di mille parole, purché cucinato con attenzione, rispetto, e – soprattutto – generosità. Il gesto di Paolo Donei ha già suscitato un’eco notevole nel mondo della ristorazione italiana. In molti l’hanno definita una “provocazione gentile”, una piccola scossa che potrebbe ispirare altri chef a rimettere in discussione alcune logiche del fine dining. Ma anche se così non fosse, anche se rimanesse un gesto isolato, l’importanza non cambierebbe: perché ha ricordato a tutti che l’eccellenza non è necessariamente sinonimo di esclusività, e che la vera nobiltà della cucina sta nel servire, non nel stupire.

paolo donei malga panna 4
 

Malga Panna non ha mai perso il legame con la sua terra. Da quella prima casetta in legno costruita nei pascoli da un pastore, fino all’elegante sala ristorante che oggi ospita clienti da tutta Europa, ogni passaggio ha mantenuto vivo un senso di continuità. La polenta fumante, i funghi raccolti nei boschi vicini, i formaggi locali: nulla è dimenticato, solo reinterpretato. E in questo equilibrio tra passato e futuro, semplicità e tecnica, si nasconde il segreto di Paolo Donei. Uno chef che non vuole essere protagonista ma testimone. Che considera il cliente un ospite d’onore, non uno spettatore da stupire. Che sceglie di usare una Stella non per brillare da solo, ma per illuminare la strada verso una ristorazione più umana.

Ultime notizie

mostra tutto

Rispettiamo la tua Privacy.
Utilizziamo cookie per assicurarti un’esperienza accurata ed in linea con le tue preferenze.
Con il tuo consenso, utilizziamo cookie tecnici e di terze parti che ci permettono di poter elaborare alcuni dati, come quali pagine vengono visitate sul nostro sito.
Per scoprire in modo approfondito come utilizziamo questi dati, leggi l’informativa completa.
Cliccando sul pulsante ‘Accetta’ acconsenti all’utilizzo dei cookie, oppure configura le diverse tipologie.

Configura cookies Rifiuta
Accetta