Lo stesso Heinz Rufibach ha espresso la sua perplessità riguardo alle ragioni dell'allontanamento: "Non so ancora perché ho dovuto andarmene". E buona parte della brigata lo segue.
Foto delllo chef: crediti Marc Kronig
La notizia
Un cambio di leadership inatteso agita le cucine del rinomato Zermatterhof. Lo chef di fama Heinz Rufibach ha infatti dovuto lasciare il suo ruolo di Executive, una decisione comunicata dallo Zermatt Hospitality Group senza fornire specifiche motivazioni. L'addio del celebre cuoco, figura chiave della gastronomia dell'hotel per quasi un decennio, ha destato sorpresa e interrogativi nel settore. Heinz Rufibach, dal 2016 alla guida del Grand Hotel Zermatterhof, ha ricoperto un ruolo di assoluta eccellenza negli ultimi anni. Sotto la sua direzione, il ristorante gourmet Prato Borni ha brillato con una stella Michelin e 16 punti Gault&Millau. La notizia della sua improvvisa partenza, riportata da Rolling Pin, ha colto di sorpresa molti osservatori del panorama gastronomico svizzero.

Interpellato dalla Hotellerie Gastronomie Zeitung, lo stesso Heinz Rufibach ha espresso la sua perplessità riguardo alle ragioni dell'allontanamento: "Non so ancora perché ho dovuto andarmene!". Da parte dello Zermatt Hospitality Group, l'unica giustificazione fornita è stata quella di un "riorientamento strategico" nel settore della ristorazione. Le ripercussioni di questo cambio al vertice sembrano andare oltre la semplice sostituzione di una figura chiave. Secondo quanto riportato da diverse fonti, un numero significativo di membri del team di Rufibach, precisamente 16 su 18, avrebbero rifiutato le nuove proposte contrattuali e deciso di lasciare l'azienda. Questo massiccio esodo di personale sottolinea il forte legame professionale e personale che univa la brigata allo chef uscente, sollevando interrogativi sulla gestione delle risorse umane e sul clima lavorativo all'interno della struttura. Lo stesso Rufibach ha commentato l'accaduto parlando di una "rottura di stile" nei rapporti con collaboratori di lunga data, evidenziando una potenziale discrepanza nella visione e nei valori tra la direzione e il team di cucina. Al momento, non è ancora chiaro quale sarà il prossimo capitolo nella carriera di Heinz Rufibach, chef stimato per la sua creatività e la sua dedizione all'alta cucina.

Nel frattempo, lo Zermatterhof ha già annunciato il nome del successore: si tratta di Stefan Lünse, uno chef stellato che ha recentemente ottenuto riconoscimenti con il ristorante «Spettacolo» (16 punti Gault&Millau) e con l'«Oh de vie» (15 punti Gault&Millau). Lünse è descritto come un professionista di talento con una visione culinaria ampia, capace di influenzare positivamente l'intera offerta gastronomica di strutture alberghiere. Il suo arrivo a Zermatt lo vedrà impegnato nella creazione di una nuova brigata in tempi brevi, con l'obiettivo di essere pienamente operativo per l'inizio della stagione estiva, previsto per il 1° maggio. La vicenda dell'addio di Heinz Rufibach e della successiva riorganizzazione del team di cucina rappresenta un momento delicato per lo Zermatterhof, un'istituzione nel panorama dell'ospitalità svizzera. Gli sviluppi futuri saranno osservati con attenzione per capire come questa transizione influenzerà la reputazione e l'offerta gastronomica di uno degli indirizzi più prestigiosi di Zermatt.
