La trasmissione del saper fare al centro di un’eredità senza tempo: nel competitivo mondo dell’alta gastronomia, poche famiglie incarnano la passione e la condivisione come i Roux. Da oltre cinquant’anni, questa dinastia franco-britannica ha plasmato la scena culinaria, non solo grazie ai ristoranti stellati, ma soprattutto per la dedizione nel trasmettere il proprio savoir-faire alle generazioni future: la trasmissione del sapere, per i Roux, è una filosofia di vita che va ben oltre le stelle Michelin.
L'eredità del saper fare e della condivisione
Nel 1967, Albert e Michel Roux Sr. fondarono Le Gavroche, un ristorante che sarebbe diventato simbolo dell’alta cucina britannica. «La cucina a Londra, in quell’epoca, era semplicemente terribile», racconta Michel Roux Jr., che ha guidato il ristorante fino alla chiusura nel 2024, a Food & Sens. Grazie alla loro visione innovativa, i due fratelli non solo elevarono la qualità della cucina britannica, ma crearono anche un ambiente ideale per la trasmissione delle loro conoscenze, lasciando ai figli, Michel Jr. e Alain, un’eredità che trascende la tecnica culinaria: una vera e propria filosofia che concepisce la gastronomia come un veicolo di condivisione. “Siamo sempre cresciuti con l’idea che la conoscenza non debba essere tenuta per sé, ma trasmessa agli altri, ai giovani che vogliono per imparare”.
La Roux Scholarship: una tradizione di formazione per giovani talenti
Uno dei simboli più concreti dell’impegno alla trasmissione è la Roux Scholarship, una competizione istituita nel 1984 da Albert e Michel Sr. per sostenere giovani chef britannici. Dopo quarant’anni, questa borsa di studio è ancora un trampolino di lancio per chef promettenti, come Sat Bains e Luke Selby, che ne riconoscono l’influenza cruciale sulle proprie carriere. Oggi Michel Jr. e Alain, giudici della competizione, vedono nel Scholarship un mezzo per onorare e perpetuare l’eredità dei loro padri. «Cerchiamo chef che non siano solo talentuosi, ma capaci di distinguersi e di ispirare gli altri», afferma Michel Jr. Alain aggiunge: «È una gara come le Olimpiadi della cucina: giudichiamo i candidati non per il loro passato, ma per come gestiscono la pressione e brillano nell’istante presente».
Uniti dai valori familiari
Oltre la Scholarship, i cugini Michel Jr. e Alain condividono una visione comune: trasmettere il sapere come missione di vita. Nonostante guidino ristoranti distinti, la loro unione e solidarietà derivano dai valori trasmessi dai padri. «Non c’è mai stata competizione tra di noi», afferma Michel Jr. «Abbiamo sempre agito come una vera famiglia, aiutandoci e sostenendoci reciprocamente». Alain spiega che la loro missione include il supporto ai giovani chef: «Siamo qui per fare da mentori, per aiutare i giovani a trovare la propria strada. I nostri padri hanno sempre dato grande importanza a offrire opportunità, ed è ciò che continuiamo a fare».
Un tributo ai padri fondatori
Quest’anno, i due cugini celebreranno in modo speciale l’eredità dei padri, scomparsi durante la pandemia. Michel Jr. e Alain hanno deciso di organizzare una celebrazione privata al Dorchester Hotel, che coinciderà con il 40° anniversario della Roux Scholarship. «Vogliamo onorare i nostri padri ricordando tutto ciò che hanno fatto per la gastronomia».
La prossima generazione
L’eredità dei Roux non si limita ai giovani chef; anche la prossima generazione familiare è coinvolta attivamente nella missione. Emily Roux, figlia di Michel Jr., insieme al marito Diego Ferrari, fa ora parte del team della Scholarship, partecipando alla selezione dei vincitori. «È la prova che il nostro patrimonio continua e che la trasmissione va avanti di generazione in generazione». Nonostante la chiusura di Le Gavroche, Michel Jr. non ha intenzione di fermarsi. «Ho ricevuto offerte per vendere il nome o trasformarlo in un franchising, ma non lo farò mai», dichiara. «Le Gavroche è speciale per noi, rappresenta molto più di un ristorante». Nel frattempo, Alain continua a dirigere il Waterside Inn, con la stessa passione che ha ereditato dal padre: per lui, la cucina è una missione, un modo per continuare a trasmettere la tradizione e innovare, guardando sempre al futuro.
Un'eredità senza tempo
Per i Roux, la trasmissione del sapere non è solo un ideale: è la colonna portante della loro identità, un valore fondante che guida ogni loro azione. Come spiega Alain, «Quello che i nostri padri hanno creato va oltre la somma dei ristoranti stellati: è un movimento, un impegno verso la gastronomia e le generazioni future». La famiglia Roux resta un esempio di eccellenza e condivisione, ricordando che il vero successo, per essere completo, deve essere condiviso e trasmesso alle generazioni a venire.