Da chef ad albergatore, José Andrés annuncia l’apertura di un hotel di lusso nel 2027. Prime indiscrezioni? Il club-attico, denominato Bazaar Club, avrà vantaggi e sedi "esclusive" per i soci.
Foto hotel in copertina: Rey Lopez
La notizia
José Andrés, lo chef celebrità che già ci ha deliziato con la sua cucina e affascinato con il suo impegno umanitario, si prepara ora a lasciare il segno anche nel mondo dell'hotellerie. È stato annunciato che il Gruppo José Andrés aprirà un hotel di lusso, The Bazaar House by José Andrés, nel cuore di Georgetown, Washington D.C., previsto per il 2027. Un progetto ambizioso, svela il washingtonian sul suo sito, che prevede non solo 67 stanze eleganti, ma anche un club privato sulla penthouse, spazi per eventi, un centro benessere e, naturalmente, una serie di bar e ristoranti che riflettono la filosofia gastronomica dello chef.
Non è certo una sorpresa che uno chef così eclettico e visionario voglia portare la sua creatività anche nel mondo dell'ospitalità. Dopo tutto, il cibo è da sempre il cuore pulsante dei suoi progetti, come sottolineato dal CEO del Gruppo José Andrés, Sam Bakhshandehpour: "L'anima degli hotel sono i ristoranti, i bar e l'esperienza culinaria. Un tempo erano le stanze a fare la differenza". Questo concetto di ospitalità, dove l’esperienza gastronomica diventa centrale, è ciò che si potrà vivere al Bazaar House, che promette di offrire un’avventura sensoriale a 360 gradi.
Un altro elemento di grande interesse sarà il Bazaar Club, un esclusivo club privato che garantirà ai membri privilegi e benefici unici. Il punto di forza? Un ristorante d’autore con vista su Georgetown, che si preannuncia come il nuovo epicentro del lusso gastronomico della capitale. Anche se i dettagli specifici sui concept di cibo e bevande non sono ancora stati rivelati, possiamo già immaginare un'attenzione maniacale alla qualità e all’innovazione, seguendo la scia dei successi dei numerosi ristoranti che il Gruppo José Andrés ha già aperto negli Stati Uniti e a livello internazionale.
L’hotel sarà frutto di una collaborazione con Thor Equities, società di sviluppo globale il cui portafoglio comprende marchi di prestigio come il Ritz-Carlton e il Four Seasons. La sua posizione al 3000 M St. NW ha richiesto sette anni di trattative per ottenere le necessarie autorizzazioni locali, ma il risultato promette di essere all'altezza delle attese. Questo progetto rappresenta una nuova tappa nel percorso di espansione del Gruppo José Andrés, che sta puntando sempre più sul settore alberghiero, come già dimostrato con il SLS Hotel di Los Angeles, dove tutto è iniziato con il primo Bazaar.
Questa espansione arriva dopo un significativo apporto di capitali da parte della RockCreek, una società di investimenti con oltre 17 miliardi di dollari in gestione, che ha dato nuovo slancio ai progetti di crescita del gruppo. In un mondo in cui il settore dell’ospitalità si sta evolvendo, Bakhshandehpour e Andrés sembrano aver colto l'essenza del cambiamento: gli hotel moderni devono offrire esperienze uniche e indimenticabili, dove il cibo diventa protagonista e catalizzatore. Non ci resta che aspettare il 2027 per scoprire se The Bazaar House by José Andrés sarà davvero l’ultima frontiera del lusso a Georgetown. Nel frattempo, possiamo sognare di cenare sotto le stelle, sorseggiando cocktail sofisticati in un ambiente che mescola design contemporaneo e visione futuristica, il tutto avvolto nell’inconfondibile tocco di José Andrés.