Il locale accusa le influencer: “Noi ricattati, volevano cenare gratis e non potendo farlo ci hanno riempito di critiche”. La vicenda.
Foto delle influencer in copertina: @Rob Latour, Schutterstock
La notizia
Non sono rari gli scontri tra influencer e ristoratori, ma ciò che è accaduto recentemente al ristorante Mavericks Montauk negli Hamptons ha generato un'eco considerevole online. Due note food influencer, Meg Radice e Audrey Jongens, hanno affermato di aver fatto la "peggior" cena della loro vita in questo prestigioso locale, un'accusa che ha rapidamente infiammato il web.
Il racconto delle due giovani donne, pubblicato sul loro popolare canale TikTok "The VIP List", ha sollevato un polverone. Nel video virale, Radice descrive l’esperienza come "un vero disastro", sottolineando la bellezza del ristorante che contrasta con la delusione del pasto, costato ben 2.000 dollari. Tra le pietanze mostrate vi erano una torre di frutti di mare con aragoste, gamberi e ostriche, una tartare di Wagyu ricoperta di salsa di barbabietola e pollo con caviale. Secondo Radice, proprio il servizio è stato un disastro: hanno aspettato due ore e mezza per gli antipasti e, quando finalmente è arrivata la torre di frutti di mare, questa è "collassata da sola", rovinando il vestito di una delle sue amiche. Ha inoltre criticato il sapore dei piatti, definiti "insipidi", salvo la bistecca, che ha apprezzato solo perché "annegata nel burro".
Di fronte a tali accuse, i rappresentanti del Mavericks Montauk non sono rimasti in silenzio. In una dichiarazione rilasciata a The Independent, hanno affermato che un'amica delle influencer avrebbe minacciato di lasciare una recensione negativa se non avessero ricevuto cibo gratuito, richiesta che il ristorante ha negato. Inoltre, il Mavericks sostiene che la torre di frutti di mare fosse stata servita "intatta", per poi crollare solo dopo essere stata "smontata" dalle influencer e dai loro amici per divertimento. Nonostante ciò, il ristorante si è scusato e ha spostato il gruppo a un nuovo tavolo, togliendo comunque la torre dal conto.
Il ristorante ha anche confutato le critiche sul cibo, sostenendo che tutto il pasto servito è stato consumato, tranne "una sola portata". Hanno inoltre negato l'uso del burro per la preparazione della bistecca. Per quanto riguarda i tempi di servizio, il Mavericks ha sottolineato che l'ordine è stato servito con intervalli di 20-30 minuti, come fanno con tutte le prenotazioni, e che il gruppo è stato seduto dalle 20:22 alle 23:18.
La controparte delle influencer, però, non ha esitato a ribadire la loro versione dei fatti. In una dichiarazione a The Independent, Radice e Jongens hanno confermato che il loro obiettivo è sempre quello di fornire recensioni oneste e autentiche, e che alcune esperienze sono semplicemente sopravvalutate. Hanno inoltre negato di aver mai chiesto cibo gratuito, precisando che gli antipasti sono arrivati solo alle 21:48 e i piatti principali alle 22:30. Il conto finale, prima della mancia, è stato di 1.326 dollari, motivo per cui hanno approssimato il costo totale della cena a 2.000 dollari- circa 1800 euro.
La vicenda solleva interessanti domande sul potere e la responsabilità degli influencer nel mondo della ristorazione. La "VIP List" si definisce composta da critici gastronomici "comici", il cui stile e tono sono parte integrante del brand. Tuttavia, questo caso specifico mette in luce quanto possano essere influenti (e talvolta controversi) i loro giudizi, ricordandoci che dietro ogni recensione c'è una storia complessa fatta di aspettative, realtà e, talvolta, fraintendimenti.