Kim Díaz, titolare di cinque strutture ricettive nella capitale catalana, ha scelto di premiare la vocazione, la professionalità e l'esperienza degli over 50.
La notizia
Un albergatore desta scompiglio a Barcellona, generando opinioni contrastanti fra i media locali: Kim Diaz, proprietario di cinque strutture ricettive in città e con 20 anni di esperienza nel settore, ha annunciato che sta cercando personale per uno dei suoi ristoranti -e fin qui nulla di strano. Richiede però una condizione molto particolare: che i lavoratori abbiano 50 anni o più, come riportato da elespanol.
Detto, fatto: i colloqui hanno avuto luogo il 18 ottobre di fronte a piazza Monterols de Sant Gervasi, e i candidati prescelti lavoreranno in un nuovo ristorante di cucina classica italiana, che aprirà tra un mese e mezzo con il nome Enrichietto. "Capelli grigi, rughe e poche stories su Instagram promettono già bene; ma, soprattutto, questi aspiranti camerieri hanno vocazione, professionalità, esperienza: valori in cui ho sempre creduto nel mondo dell'ospitalità", ha detto Díaz.
Non è la prima volta che l'albergatore richiede questo tipo di requisiti (e a quanto pare il servizio gira bene; in uno dei suoi bar ha cenato svariate volte persino Robert De Niro). Nel 2015, infatti, Díaz ha offerto otto posti di lavoro ad altrettanti camerieri agée nella sede di Entrepans Díaz, locale noto per i sui cibi pop in veste gourmet- come i panini farciti di calamari, gli stufati a lunga cottura e l'insalata russa. "È molto triste che persone così valide vengano spesso scartate, semplicemente perché considerate troppo vecchie per svolgere tali mansioni", ha spiegato.
L'albergatore sottolinea, poi, che in ambito ristorativo "l'esperienza e l'anzianità sono come una laurea. La cosa difficile è stato restare con soli otto dipendenti e non poter offrire più incarichi, perché c’erano molte proposte valide."
Foto dalla Pagina Facebook del locale