Joo Siah Bak Koot Teh: quello che sembra uno scioglilingua è in realtà il nome dell’insegna famigliare che offre uno dei migliori street food di Singapore, premiato per tre anni di fila con il Bib Gourmand. Al timone del locale, un ex banchiere che ha cambiato vita per una giusta causa.
La storia
Non ha sbagliato un colpo, l’ex banchiere Ryan Chua, rilevando Joo Siah Bak Koot Teh, un'amata bancarella di cibo a Singapore che serve la sua iconica zuppa di costolette di maiale (o bak kut teh) da oltre trenta anni. Fondato dal padre di Chua, Sim Huat, nel 1985, questo umile ristorante si è costruito una reputazione per il suo esclusivo bak kut teh in stile Teochew, ottenendo in seguito il prestigioso riconoscimento Michelin Bib Gourmand, che detiene ormai da tre anni. In un quartiere tranquillo nella parte occidentale di Singapore, Joo Siah Bak Koot Teh testimonia la tradizione duratura della sua pietanza-icona. Ma riavvolgiamo il nastro per capire come sono andate le cose.
Secondo theindependent.sg, gli inizi della bancarella furono segnati dalle avversità, quando Sim Huat perse il lavoro durante una recessione negli anni '80. Determinato a superare le difficoltà finanziarie, Sim ha intrapreso un autentico viaggio culinario, imparando l'arte del bak kut teh da suo cognato e aprendo la bancarella nel nord di Singapore. Per quasi due decenni Sim Huat si è ritrovato a gestire l'attività completamente in solitaria, e solo una volta ritiratosi per andare in pensione ha visto il figlio Ryan Chua subentrargli, abbandonando la carriera bancaria per portare avanti l’attività di famiglia ed evtare che chiudesse i battenti. Da allora, Chua ha dedicato un decennio alla gestione del ristorante, ora trasferito in una sede più grande a Jurong East.
Ciò che distingue Joo Siah Bak Koot Teh, come detto, è il suo bak kut teh in stile Teochew, diverso dalla versione malese più scura, arricchita di salsa di soia. KF Seetoh, un critico gastronomico locale, ha sottolineato l'unicità dell'offerta di Chua, affermando: "Se vai in Malesia, troverai difficilmente questa ricetta". Secondo Chua, il segreto del piatto sta nei sapori delicatamente equilibrati, con particolare attenzione al pepe bianco. Lo chef inizia la sua giornata presto alle 6 del mattino, preparando da zero ogni zuppa, utilizzando ingredienti freschi e assicurandosi che il brodo sia perfetto. In un’epoca in cui molti optano per scorciatoie come prodotti in polvere e basi pronte, l’impegno di Chua nei confronti dei metodi di preparazione tradizionali è una rarità.
Joo Siah Bak Koot Teh offre anche altri piatti, tra cui maiale brasato e interiora di maiale. Ryan Chua ha detto che la prima volta che il ristorante ha ricevuto il Bib Gourmand è rimasto sorpreso: non lo sapeva nemmeno, finché un amico non gli ha inviato un articolo sulla lista. "Siamo contenti che il duro lavoro che abbiamo svolto abbia dato i suoi frutti; voglio dire, mio padre lo fa da oltre 30 anni", ha detto Chua, aggiungendo che si sentiva "orgoglioso" del riconoscimento.
Nonostante la popolarità, il ristorante rimane radicato nelle sue origini, attivo in un'area all'aperto conosciuta come kopitiam. Questa impostazione offre un'esperienza autentica ai clienti che possono assistere al processo di preparazione e all'ebollizione delle pentole, come ha spiegato Seetoh. Per quanto riguarda il futuro, Chua rimane concentrato sul perfezionamento del suo bak kut teh ed esita ad espandersi. Ha dichiarato: "Spero solo di poter portare avanti questa eredità e condividere il cibo di Singapore con gli altri”. La sua dedizione nel preservare una tradizione culinaria che abbraccia generazioni è una testimonianza del fascino duraturo di Joo Siah Bak Koot Teh, una tappa imperdibile sia per la gente del posto che per i turisti.
Foto di copertina: @Marielle Descalsota, Insider
