Argentino di origini lucchesi, il suo bar Floreria Atlantico a Buenos Aires è stato premiato per il secondo anno consecutivo come miglior bar dell’America Latina e dei Caraibi al prestigioso concorso “The Word’s 50 Best Bars 2014”.
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Renato "Tato" Giovannoni ritorna al Punto
Da lucca a buenos aires e ritorno. Con un oceano da attraversare, ma anche da respirare. Per vivere. Questa la traiettoria di Renato “Tato” Giovannoni, argentino di origini lucchesi (il suo trisavolo giunse in Sud America direttamente dalla città toscana nel lontano 1872) e barman di livello internazionale, giunto in Toscana direttamente da Londra dove il suo Floreria Atlantico ha appena ricevuto, per il secondo anno consecutivo, il prestigioso titolo di “Miglior bar dell’America Latina e dei Caraibi” al concorso “The Word’s 50 Best Bars 2014”. Un ritorno alle origini con l’obiettivo di festeggiare il gran risultato ottenuto al ristorante Punto di via dell’Anfiteatro con una cena che ha celebrato l’inizio del ciclo di serate dal titolo “Punto d’Incontro”, che vedranno sfilare, mensilmente, personaggi del mondo della gastronomia, del vino e del buon vivere in generale.

“Ho accettato volentieri l’invito”, ci dice Giovannoni, “papà” dell’unico gin prodotto in Sud America (Principe de los Apostoles) e, prossimamente anche di un vermouth, Familia Giovannoni, dedicato proprio alla sua famiglia di emigranti, “anche perché la filosofia del locale, quella di puntare sulla freschezza dei prodotti, credo possa rappresentare il futuro del mio lavoro”. Per questo, la giornata è cominciata con una visita da Nicobio, un’azienda di agricoltura biodinamica alle porte della città, dove il barman ha personalmente selezionato frutta e verdura di stagione per preparare i tre cocktail con base vino, offerto dalla Tenuta del Buonamico di Montecarlo.

Il primo aperitivo, denominato ‘Lucclericò’ (unione tra Lucca e il clerico, la bibita molto celebre in Argentina e Paraguay), una sorta di freschissima sangria, in cui sono finiti mele rosse, gialle e verdi, barbabietola (da lì il colore rosa intenso), mandarini, limoni e citronella, oltre che il Montecarlo Bianco Doc 2013.



Il secondo, la ‘Biadina Spritz’, lucchesissimo, con appunto Biadina (il tradizionale amaro lucchese derivante dalla biada dei cavalli), Prosecco Particolare Brut e Montecarlo Rosso Doc 2013, servito con una fetta di pompelmo rosa a decorare.



Il terzo, il ‘Rosso Tre Pomodori,’ un’originale versione di un bloody mary con tre differenti tipi di pomodori (San Marzano, Canestrino e Rio Grande), finocchi, peperoncini gialli, limone, vodka e vino Montecarlo Rosso Doc 2013. A seguire una cena firmata ad hoc dagli chef del ristorante Damiano Donati ed Ernesto Della Santa, di fronte a 40 ospiti divertiti e soddisfatti. “Tornerò ogni anno”, conclude Giovannoni, “Lucca e il Punto sono casa mia”. Applausi.
Tutte le fotografie sono di Lido Vannucchi
Indirizzo
Punto - Officina del GustoVia dell'Anfiteatro, 37 - 55100 Lucca