Dal 4 febbraio 2015 il primo dei secondi, controfigura di Massimo Bottura, serve una cucina tutta sua a Milano, in continuità con le conquiste stilistiche del secondo ristorante del mondo.
Il Ristorante
Lo Stile di Tokuyoshi
Eravamo abituati a veder spuntare i suoi occhialini rotondi dietro la sagoma ingombrante, seppur smilza, di Massimo Bottura. Schermo su occhi a mandorla socchiusi in un sorriso schivo, nellpenombra subito dietro il proscenio. Ma dal 4 febbraio Yoji Tokuyoshi, per tanti anni il primo dei secondi, serve una cucina tutta sua in un locale di cui è chef patron. Nel centro di Milano, tanto per cambiare, sulla scena in pieno fermento gastronomico di Expo.

Spira un profumo di Francescana per la saletta tinteggiata dark green, come la BMW su cui Yoji montava da bambino; sulla parete di fondo un germoglio a bucare i mattoni, per evocare un’avventura appena sbocciata, fragile ma non estemporanea. Yoji l’ha ereditata chiavi in mano dall’amico Wicky Priyan, entusiasta del bancone che la percorre come una lisca di pesce. Alle spalle del quale si apre la finestrella dove sobbollono le pentole e saltano le padelle: aspettando sushi e carpaccio, in prima linea si svolgono solo le finiture e l’impiattamento, dentro incavi di porcellana recapitati appositamente dal Giappone, denominati arita-yaki perché originari della città di Arita, culla di un fiorente artigianato.

La Storia
I Piatti
Indirizzo
Ristorante TokuyoshiVia San Calocero 3 — 20123 Milano
Tel. +39 02 84254626
Mail: info@ristorantetokuyoshi.com
Il sito web del ristorante Tokuyoshi