La sedicesima edizione della guida Michelin dedicata a Tokyo premia due esercizi italiani: Gucci Osteria di Massimo Bottura con la stella e la trattoria AlCeppo con il Bib Gourmand.
La notizia
Il Giappone non è un paese come gli altri per la Michelin, che da sedici anni dedica un’importantissima guida a Tokyo, città più stellata del mondo, che non smette di sorprendere gli ispettori. “Ancora una volta, la sua scena culinaria è stata arricchita da una gamma variegata di categorie e di concetti”, ha introdotto Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle guide.
“Con 55 nuovi ristoranti premiati dalle due stelle, dalla stella singola o dal Bib Gourmand nella nostra selezione, questa edizione riflette alla perfezione il dinamismo della città e la ricerca dell’eccellenza da parte dei suoi chef. Come megalopoli cosmopolita globale, Tokyo è conosciuta anche per l’apertura culturale e i contrasti fra cucine, le tradizioni gomito a gomito con i concetti innovativi, le abilità ancestrali che si fondono con un know-how moderno e internazionale”.

Pioggia di stelle anche sul Sol Levante, quindi: la guida comprende in tutto 422 ristoranti, di cui 200 stellati e 220 Bib Gourmand. Ma sedici delle stelle singole e un paio di due stelle sono nuovi, cifra che sale a 38 per i Bib Gourmand. Colpisce in particolare l’exploit di Myojaku, ristorante che ha incassato due stelle in un colpo solo.

Lo ha aperto nell’aprile 2022 Hidetoshi Nakamura, chef capace di sublimare i più esclusivi ingredienti giapponesi, compresa l’acqua locale, con un’attenzione speciale verso la sostenibilità al momento della selezione. L’altro due stelle è Sézanne, dove lo chef Daniel Calvert mette a frutto la sua carriera internazionale intrecciando tecniche e influenze con felice eclettismo, come dimostra un signature che ha conquistato gli ispettori, un pollo affogato ispirato alla ricetta del pollo ubriaco cinese, ma preparato con un volatile giapponese e il Vin Jaune del Jura. Si uniscono alla compagine dei due stelle di Tokyo, che conta altri 37 esercizi.

Fra le stelle singole, che salgono a 149, si riscontra la più entusiasmante varietà di stili e proposte, che spaziano dalla cucina creativa alla tradizione giapponese, dal sushi, anche innovativo, alle scuole internazionali, dove risalta Gucci Osteria di Massimo Bottura, con al timone Antonio Iacoviello e la sua contaminazione di concetti italiani, tecniche e prodotti locali.



Ma l’Italia sbuca anche fra i nuovi Bib Gourmand grazie ad AlCeppo, con la sua proposta panitaliana che valorizza gli ortaggi di stagione. Non ci sono novità invece fra i dodici tre stelle e le dodici stelle verdi, che restano invariati rispetto allo scorso anno.
