Il ristorante Battipalo a Lago Maggiore di Simona Benetti e Gabriele Boggio propone una cucina gourmet con particolare cura per materie prime e buon vino.
La Storia
La Storia di Simona Benetti e Gabriele Boggio
“Battipalo” prende nome da una delle invenzioni di Leonardo Da Vinci: inventò l'attrezzo per piantare dei pali in agricoltura, successivamente adattato anche per i pali del lago, predisposti sulle chiatte.


Il ristorante Battipalo è così, sospeso tra le acque del Lago Maggiore, coronato da ampie vetrate che fanno spaziare lo sguardo, accanto all'attracco del battello gira il Lago e attracca a Lesa, un porto minore e tranquillo della parte piemontese del lago, fermata a richiesta.

45 minuti da Milano: quasi invisibile dalla strada provinciale, ex biglietteria per i battelli, basta girare attorno all'edificio per rimanere sbalorditi dal contrasto avanti/retro: il locale è stato totalmente ristrutturato recentemente per diventare un vero ristorante gourmet per 40 coperti, tra le location più belle e romantiche del lago Maggiore a pochi chilometri dalla Rocca di Arona, da Stresa, dalle isole Borromee e da S. Caterina del Sasso, un antico eremo scavato nella roccia.

Simona Benetti e Gabriele Boggio, compagni di scuola alle elementari e una grande passione per la cucina, per lei, per il buon vino, lui. Lei venditrice di occhiali, lui responsabile commerciale spesso all'estero; si sono rincontrati, sposati, hanno mollato tutto e ora vivono per il Battipalo. Lei timida e materna, ma di saldo polso in cucina, nel suo regno, ama esprimersi attraverso i suoi piatti; lui uomo di sala fatto e finito, ha fatto dell'accoglienza la sua arte e della ricerca di vini e champagne di nicchia la sua forza.

Hanno aperto il loro Battipalo nel 2009 e successivamente Simona, per rafforzare la propria conoscenza nel mondo della carne, ha lavorato presso il ristorante stellato Damini&Affini di Arzignano (VI), da Enrico Bartolini e da Ovo in Val d'Aosta sotto la guida dello chef Stefano Zonca.

Ingredienti del territorio, che in questa ala del Piemonte abbondano: pesci di lago stagionali (agoni, anguille, lucioperca, persico e lavarello) da valorizzare in modo meno scontato e classico; i formaggi di Ossola e Valsesia; le erbe spontanee raccolte da Simona stessa, appassionata raccoglitrice (nei suoi piatti troviamo spesso tarassaco, dente di leone, piantaggine), la verdura invece è raccolta quasi interamente nell'orto di casa; il pane del maestro culinario Eugenio Pol; pasta esclusivamente fatta in casa con farine di grani antichi e lievito madre per i lievitati; carne esclusivamente piemontese da un allevatore selezionato e lumache di allevamento bio.
I Piatti


I piatti must del Battipalo sono: la tartare di fassona; la tempura di pesce di acqua dolce da intingere in una salsa che richiama il ketchup con wasabi e zenzero.


Le lumache fritte nella farina di grano saraceno con l'humus di sottobosco che viene rappresentato dal sedano rapa, il soncino, topinambur e rapanello con aglio nero fermentato; le linguine di farro e orzo con lavarello sotto sale croccante.


I tortellini di farina di riso ripieni di crema ai piselli con brodo di prosciutto, menta e gamberi rossi (gluten free); per dolce impareggiabile lo zabaione.

Gabriele ha tanta Francia e ovviamente Italia nella sua carta, con oltre 40 etichette di soli piccoli produttori biodinamici di champagne a ottima qualità prezzo e bottiglie dalla Borgogna, sempre piccoli e ricercati produttori, motivo per cui gli appassionati fanno chilometri per degustarli: la clientela proviene da tutta Italia oltre che dall'estero.
Le fotografie sono di Michele Tabozzi
Indirizzo
Ristorante BattipaloViale Vittorio Veneto 2 - 28040 Lesa (NO)
Tel +39 0322 76069
La pagina Facebook del ristorante