Un sempreverde nel blu dipinto di blu, stella Michelin da una ventina di anni
Il Ristorante
Il ristorante San Giorgio di Cervo
CERVO - Il Borgo è certamente uno dei più belli d'Italia e vale il viaggio a prescindere. Però, come si dice in gergo, sali e scendi per i ripidi gradini del villaggio e puntuale come le bollette da pagare arriva una certa ora accompagnata da un certo appetito.

In questo caso, la soluzione più edonistica e materica rimane da decenni la medesima: il San Giorgio di Caterina Lanteri e del figlio Alessandro Barla. Non solo il loro San Giorgio, ma anche di altri collaboratori che garantiscono la continuità con una tradizione di ospitalità che va oltre lo sfamarsi.

È bello tornare e non dover spiegare nulla, diversamente da molti ristoranti dove il personale gira come una trottola impazzita, in un periodo dove il mercato dei cuochi, maitre e commis, è più frenetico di quello dei calciatori. Qui la novità è la non novità, ma bensì la continuità. È proprio questo uno dei motivi del successo indelebile del San Giorgio: la continuità e la stabilità.

Alcune salette arredate borghesemente. Specchi, tendaggi, tessuti pregiati, poltroncine abbigliate, cristalli e argenteria; tutto volutamente in tema "comfort retrò", a rendere di nuovo chiare le intenzioni di cucina, assolutamente classica. Marinara, pulita e leggera, profumata di olio e di basilico.
I Piatti


Dominano lo scenario di cucina i crostacei: gamberi di Oneglia, aragoste, astici e rarissimi scampi di questo mare, avaro di questa specie, ma che Caterina predilige e pretende gli siano riservati giù al mercato, in darsena a Oneglia, costino quello che costino.


Però il piatto simbolo di Caterina, evergreen come lei, restano gli inarrivabili "mandilli de sea". I fazzoletti di seta per intenderci. Maltagliati di pasta fresca all'uovo conditi con uno dei migliori pesto della Riviera.

In terrazza vista mare o nelle salette, consultando anche l'importante carta dei vini del San Giorgio, gestita con grande consapevolezza da Alessandro Barla, tra i migliori sommelier della regione e probabilmente il più competente sul tema vini francesi.

C'è tutto per giustificare una spesa congrua all'offerta, anche un paio di belle camere per soggiornare in un romantico week end, alternando la gran classe del San Giorgio all'opzione secondaria, il Sangiorgino, bistrot-cantina dove mangiare qualche cosa di più semplificato accompagnando i piatti o gli snack ad un bicchiere di vino locale, ma anche giù in cantina come evitare di soccombere al fascino di una grande bottiglia di Champagne?
Indirizzo
Ristorante San Giorgio Di CervoVia A. Volta, 19 - 18010 Cervo (IM)
Tel. +39 0183 400175
Mail info@ristorantesangiorgio.net
Il sito web del ristorante