La Michelin presenta i 10 ristoranti più stravaganti del Regno Unito e dell’Irlanda, appena recensiti dall’edizione 2020 della guida.
I Ristoranti
Quali sono i ristoranti più “quirky”, cioè stravaganti del Regno Unito e dell’Irlanda? Michelin è andata a scovarli nell’edizione appena uscita della guida, in cerca di cucine insolite e sperimentali, ma anche di arredi fuori dal comune.1. THE FROG HOXTON, SHOREDITCH, LONDRA

È la casa di Adam Handling, estroso chef che serve un’incisiva selezione di piatti inglesi permeati di influenze asiatiche, sostenibili grazie allo scarto zero, spesso e volentieri vegetariani o vegani. A vivacizzarli sono la cucina a vista e le pareti affrescate di murales, coerenti con l’ubicazione nel quartiere hipster di Shoreditch.
2. SAKE NO HANA, ST. JAMES, LONDRA

Un ristorante giapponese brillante, i cui arredi sono stati firmati da Kengo Kuma. Riproducono le atmosfere di un canneto di bambù, naturalistiche e lineari come i piatti; mentre al bar i cocktail sono mixati con tocchi di modernità.
3. SKETCH, MAYFAIR, LONDRA

Un incantevole emporio culinario, ospitato in quella che fu la casa di Dior. La popolare galleria, di colore rosa confetto, è adornata dagli schizzi di David Shringley e da ceramiche su misura. Mentre in tavola nella Lecture Room & Library arrivano i piatti di Pierre Gagnaire.
4. STORY, BERMONDSEY, LONDRA

Qui Tom Sellers, forte di esperienze al Noma e a The French Laundry, serve piatti britannici tanto nostalgici quanto audaci. La cucina aperta inonda la sala di bizzarri vassoi carichi di impiattati impattanti. In mancanza di menu, si tratta di improvvisazioni cucite sulle preferenze dell’ospite, col complemento di pochi signature.
5. PURNELL’S, BIRMINGHAM

Lo chef patron Glynn Purnell ha scelto un edificio vittoriano quale cornice per la sua cucina britannica fortemente identitaria, eppure ludica. Vedi le Brummie Tapas, che ricreano gli ingredienti locali attraverso testure e presentazioni originali. E dopo cena, un drink al bar.
6. TWO LIGHTS, SHOREDITCH, LONDRA

Chase Lovecky, in arrivo da The Clove Club, ha portato a Londra lo stile conviviale della cucina americana in uno spazio “bijou”, aperto sulla strada. In carta vini americani, australiani ed europei accompagnano pietanze incentrate su ingredienti dimenticati.
7. TWELVE, THORNTON

Ubicato nei pressi di un grande mulino in funzione, non lontano dal mare, il ristorante con cocktail bar serve una cucina tipicamente britannica in un ambiente metropolitano, con travi e mattoni a vista fra graffiti che ritraggono John Lennon e David Bowie.
8. SMOKESTAK, SHOREDITCH, LONDRA

Il grande fuoco di quercia di questo santuario del barbecue britannico è visibile dalla sala soffusa, con i tavoli in legno massiccio e le panche in comune. Brisket e costolette sono un must, da accompagnare con contorni creativi, una snella carta dei cocktail e confortevoli dessert all’antica.
9. PLAQUEMINE LOCK, ISLINGTON, LONDRA

All’esterno si presenta come un pub adornato di piante sospese e piastrelle colorate, ma all’interno l’atmosfera vira verso il sud degli Stati Uniti, con fasce di giallo solare e murales che ritraggono le foreste. Insieme alle birre statunitensi e ai cocktail ispirati alla Louisiana, si gustano i tipici sandwich po-boy, le carni arrostite lentamente e il pollo fritto.
10. BOB BOB RICARD, SOHO, LONDRA

Un locale famoso per i pulsanti “Press for Champagne” all’interno di sontuose cabine, dove Bob Bob Ricard serve un menu britannico che spazia dai popolari burger fino a ostriche e caviale. Tutt’intorno aste dorate, marmo brillante e cuoio blu cobalto, con dettagli che rimandano al lusso dell’Orient Express.