“Basta coi soliti talent show di cucina”. Così lo chef Alessandro Borghese presenta Piatto ricco, il suo nuovo programma in onda su TV8. Un format in cui non conta solo l’abilità ai fornelli: ecco perché.
La Notizia
Le sfide ai fornelli sono superate, adesso in cucina si va (anche) per osare e divertirsi, come fosse una partita di poker: lo chef Alessandro Borghese propone Piatto ricco, un nuovo programma che, di nome e di fatto, arricchisce la proposta televisiva dei game show in ambito culinario.Andato in onda per la prima volta il 1° settembre su Tv8, lo show prosegue dal lunedì al venerdì alle 19.30, arricchendo il palinsesto del canale. Ma qual è la novità del nuovo programma prodotto da Banijay Italia?
“Per la prima volta in un programma di cucina non conta (solo) la bravura, ma soprattutto la capacità di divertirsi, di osare, addirittura di bluffare”, ha dichiarato lo chef, spiegando nel dettaglio le caratteristiche del suo show. Tre concorrenti, provenienti ciascuno da diverse parti d’Italia, dovranno affrontare due round di cucina, in cui l’obiettivo non è presentare il piatto migliore, quanto riuscire a restare in gara.
Alla base del programma, infatti, c’è tutto un gioco di strategia: dopo una prima eliminazione, i due concorrenti rimasti dovranno capire come raggiungere il premio finale, mille euro per il vincitore, 500€ per chi si autoelimina nel secondo round e 300€ per chi si autoelimina sin dal primo round. Il compito di giudicare i piatti (ricchi), assieme a Borghese, spetta anche allo chef del ristorante due stelle Michelin Torre del Saracino, alias chef Gennaro Esposito. I due chef discuteranno a lungo sui pro e i contro dei piatti, così da offrire agli spettatori spunti validi anche da riproporre a casa.
Ma i giudizi saranno volutamente vaghi, in modo da ingolosire gli spettatori e al tempo stesso alimentare la suspense del gioco: i concorrenti come si giudicheranno? Ed ecco qua la novità: potranno infatti autoeliminarsi, rischiando di perdere più soldi. Ma nel caso un concorrente fosse convinto di rimanere fino all’ultimo con la speranza di vincere, risultando però perdente, non otterrebbe un soldo.
“Un mix tra cucina e gioco, una Las Vegas culinaria: questo pizzico di azzardo fa fare al genere un passo in avanti”, ha continuato chef Borghese, presentando il programma in un’intervista al Corriere della Sera. “In questi ultimi anni in termini di talent culinari era già stato fatto tutto, ci sembrava giusto tentare qualcosa di diverso”.
Fonte: Corriere della Sera
Foto chef: Pagina Facebook Alessandro Borghese
Foto di copertina per gentile concessione di TV8