Nata e cresciuta a Gubbio, Martina Bonci ha iniziato a lavorare come bartender a soli 16 anni. Dopo anni di esperienza e un lungo percorso formativo a Firenze, è diventata una delle figure di riferimento nel mondo della mixology italiana. Dal 2021, è la bar manager di Gucci Giardino, dove esprime la sua visione creativa attraverso cocktail raffinati che combinano ingredienti insoliti e tecniche all'avanguardia.
Martina Bonci, nata a Gubbio, nel cuore dell'Umbria, scopre la sua passione per il bartending sin da giovane. All’età di 16 anni comincia a lavorare nella cittadina medievale d'origine, e continua la sua formazione durante gli studi universitari a Perugia, dove sviluppa un forte interesse per la mixology, attirata dalla creatività e dalle possibilità infinite che il settore offre.
Dopodiché si trasferisce a Firenze, dove lavora per sette anni presso il rinomato bar Gesto, perfezionando la sua arte. Durante questo periodo, non solo affina le sue tecniche di miscelazione, ma sviluppa una profonda conoscenza degli ingredienti, concentrandosi sulla qualità e sull'artigianalità delle materie prime.
Nel 2021, viene chiamata a dirigere il lussoso Gucci Giardino, dove cura una carta di cocktail esclusivi ed estrosi. I suoi drink riflettono l'eleganza e la qualità del brand Gucci, l'esempio più celebre è Mémoire di Negroni, un omaggio al capoluogo toscano, dal sorprendente colore viola, ottenuto naturalmente grazie ai fiori di butterfly pea.
Il suo approccio inclusivo e la sua innata capacità l'hanno portata ad aggiudicarsi il titolo di Bartender dell'Anno 2024 al Blue Blazer Award, consacrandola tra i migliori talenti italiani sul campo.