Esplora il percorso di Gisela Schneider, sommelier di talento presso il ristorante bistellato Terra - The Magic Place in Val Sarentino. Scopri come la sua passione e dedizione hanno contribuito a trasformare questo luogo in una destinazione gastronomica rinomata, legata al prestigioso brand Relais & Châteaux e celebrata dalla guida Michelin.
La Biografia
Gisela Schneider ha iniziato il suo viaggio enologico nella gestione della proprietà di famiglia nel 1998, insieme a suo fratello Heinrich. Trasformando l’iniziale struttura in un ristorante di alta cucina, Gisela ha completato la sua formazione come sommelier a soli 24 anni, mostrando un precoce talento e una passione spiccata per il mondo del vino. Il suo lavoro meticoloso e la sua visione moderna hanno contribuito ad avviare il ristorante Terra - The Magic Place verso il riconoscimento di una stella Michelin, e poi del doppio macaron più stella verde, simbolo dell’impegno nella promozione dell'enogastronomia di qualità.
Gisela ha vinto anche il South Tyrolean Wine Culture Award nel 2008, che celebra la sua eccezionale capacità di selezionare e abbinare vini che esaltano la cucina green e territoriale del luogo in cui è cresciuta, nonché il riconoscimento di ‘miglior carta dei vini in Italia’ per la Guida Falstaff. La cantina di Terra esplora una varietà incredibile di etichette, da quelle rinomate a quelle meno note, riflettendo la sua incessante curiosità e apertura verso nuove scoperte enologiche.
Gisela privilegia spesso i vini locali, creando abbinamenti che esaltano l'armonia tra cibi e bevande e rispecchiano il territorio. Questo approccio non solo arricchisce l'esperienza culinaria, ma esemplifica anche la filosofia di Relais & Châteaux, che mira a elevare l'esperienza gastronomica attraverso un'attenta selezione e un'accoglienza esemplare.
Gisela Schneider è una figura emblematica nel mondo della sommellerie, la cui expertise e creatività hanno reso Terra - The Magic Place un punto di riferimento per gli amanti del buon cibo e del vino di qualità. La sua capacità di tessere storie attraverso abbinamenti enogastronomici la rende una vera maestra di accoglienza.